Test parametrico: differenze tra le versioni
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{{c|da contestualizzare|statistica|luglio 2006|--[[Utente:Caulfield|Caulfield]] 18:18, 20 lug 2006 (CEST)}}
Si definisce '''test parametrico''' un test statistico che si può applicare in presenza di una [[distribuzione normale]] dei dati. Effettuando un controllo delle ipotesi sul valore di un parametro, quale la [[media]], la [[proporzione]], la [[deviazione standard]], l’uguaglianza tra due medie…
Al contrario un [[test non parametrico]] non presuppone nessun tipo di distribuzione. Pur essendo applicabile solo in presenza di distribuzioni di tipo normale, i test parametrici risultano più attendibili rispetto a quelli non parametrici in quanto associati ad una maggiore probabilità di riuscire a rifiutare un’ipotesi statistica errata. Infatti una volta formulata
Il valore-p rappresenta dunque la possibilità di rifiutare l’ipotesi nulla quando in realtà questa è vera e più questo valore è piccolo più si sceglie di rifiutare l’ipotesi fornendo il livello di significatività critico del test ( probabilità massima tollerata di rifiuto), scendendo al di sotto del quale la decisione cambia da rifiuto a accettazione.
Tra i test parametrici principali troviamo il:
- T di Student;
- F di Fisher;
- Normale standardizzata (N(0,1)).
[[Categoria:Statistica]]
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