Platone: differenze tra le versioni

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== La fortuna di Platone ==
Secondo alcuni autori la filosofia platonica costituisce una tappa fondamentale dell'intera storia della filosofia occidentale che si riconosce di lui debitrice:. secondoCome disse [[Ralph Waldo Emerson]]: «In lui trovate ciò che avete già trovato in Omero, ora maturato in pensiero, il poeta convertito in filosofo, con vene di saggezza musicale più elevate di quelle raggiunte da Omero; come se Omero fosse il giovane e Platone l'uomo finito; eppure con la non minore sicurezza di un canto ardito e perfetto, quando ha cura di avvalersene; e con alcune corde d'arpa prese da un più alto cielo. Egli contiene il futuro, pur essendo uscito dal passato. In Platone esplorate l'Europa moderna nelle sue cause e nella sua semente, il tutto in un pensiero che la storia d'Europa incarna o dovrà ancora incarnare».<ref>R. W. Emerson, in ''Realizzare la vita'', Il Prato, 2007.</ref>
 
CosìSempre anchea perquesto proposito, [[Alfred North Whitehead]] ha sostenuto che «tutta la storia della filosofia occidentale non è che una serie di note a margine su Platone».<ref name=Whitehead />
 
Il fatto che Platone, nell'ampiezza dei suoi interessi etici e metafisici, abbia assunto i numeri e le forme geometriche come enti reali ha indotto matematici moderni a condividerne il realismo relativo alla matematica e ai suoi oggetti. Si tratta della corrente chiamata "platonista" della matematica, che vede aderirvi anche matematici di indirizzo filosofico non platonico, come [[Bertrand Russell]] e [[Kurt Godel]].