Matteo Bono: differenze tra le versioni

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{{S|ciclisti|italiani}}
{{Sportivo
|Nome= Matteo Bono
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|Attività = ciclista su strada
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = ,  che corre nellaper la [[Lampre-ISD]]
}}
 
==Carriera==
Corridore sin dall'età di 11 anni, inizia la carriera nella Polisportiva Camignone, società tra le cui file resterà fino alla categoria juniores, all'età di 18 anni; durante i due anni nella categoria Juniores vince una sola corsa, in quel di Bornato, dopo una fuga solitaria di 30 km.
Corridore sin dall'età di 11 anni, dal 2006 milita nella [[Lampre-Fondital]], squadra dei campioni [[Damiano Cunego]], ed [[Alessandro Ballan]].
 
All'età di 18 anni, giunto il momento di fare il salto nella categoria dilettanti, passa alla [[Egidio-Unidelta]], voluto dal direttore sportivo [[Bruno Leali]]. Nei cinque anni passati in questa società Bono ricopre spesso ruoli di gregariato: nell'anno 2005, comunque, vince una delle più importanti corse del calendario internazionale, il [[Trofeo Città di Brescia]], classica corsa in notturna nella città di Brescia, battendo l'argentino [[Alejandro Borrajo]]; nello stesso anno ottiene anche numerosi piazzamenti.
La sua carriera inizia nella [[Polisportiva Camignone]] nella quale resterà fino alla categoria juniores, all'età di 18 anni.
Nei due anni nella categoria Juniores ha vinto una sola corsa in quel di Bornato dopo una fuga solitaria di 30 km.<br>
 
Nel 2006, dopo alcuni mesi da stagista, arriva il passaggio al professionismo con la [[Lampre-Fondital]], la squadra diretta da [[Giuseppe Saronni]] ma per cui collaborano anche i bresciani [[Giuseppe Martinelli]], [[Fabrizio Bontempi|Fabrizio]] e [[Guido Bontempi]]. Da allora ha ottenuto due successi, entrambi nel 2007, una tappa alla [[Tirreno-Adriatico]] e una al [[Giro di Romandia 2007|Giro di Romandia]] di quell'anno.
All'età di 18 anni, giunto il momento di fare il salto nella categoria dilettanti, [[Bruno Leali]] l'ha voluto nella sua squadra, L'[[Egidio-Unidelta]]. Nei 5 anni passati in questa società è sempre stato un grande gregario dimostrando di avere grande fondo e spirito di sacrificio.
 
Nell'anno 2005 ha ricevuto la consacrazione dimostrando a tutti di poter anche lui vincere. In quell'anno ha infatti vinto una delle più importanti corse del calendario internazionale, il trofeo "Città di Brescia", classica corsa in notturna nella città di Brescia battendo l'argentino Borrajo. Nello stesso anno numerosi sono i piazzamenti collezionati da Matteo che è stato competitivo da marzo a ottobre. Poi il passaggio al professionismo nella squadra dei bresciani [[Giuseppe Martinelli]], Fabrizio e [[Guido Bontempi]].
 
==Palmarès==
*[[2007]]
:6ª tappa [[Tirreno-Adriatico]] ([[San Giacomo (Valle Castellana)|San Giacomo]])
:3ª tappa al [[Giro di Romandia 2007|Giro di Romandia]] ([[Charmey]])
 
==Piazzamenti nei grandi giri==
=== Grandi giri===
{{MultiCol|67%}}
*[[Giro d'Italia]]
:[[Giro d'Italia 2007|2007]]: 139°º
:[[Giro d'Italia 2009|2009]]: 123°º
:[[Giro d'Italia 2010|2010]]: 86°º
 
{{ColBreak}}
*[[Tour de France]]
:[[Tour de France 2008|2008]]: 117°º
{{EndMultiCol}}
 
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==Collegamenti esterni==
*{{cicloweb|6221}}
*{{cyclebase|1735}}
*{{memoireducyclisme|1338}}
*{{sitodelciclismo|13019}}
*[http://www.cicloweb.it/viewcic.php?key_prog=6221 Profilo su Cicloweb.it]
 
{{Ciclismo Lampre rosa}}