Arco compound: differenze tra le versioni

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L''''arco compound''' è un tipo di [[arco]] moderno.
 
Usa un sistema di [[carrucola|carrucole]](eccentrici) che permettono di accumulare una maggiore quantità di energia muscolare nel sistema di flettenti e di ridurre di una percentuale che va normalmente dal 40% all' 80% (a seconda del modello e della marca) lo sforzo nel momento in cui si è teso l'arco. L'arco compound permette quindi di trasmettere alla freccia una quantità maggiore di energia (maggiore velocità) rispetto ad un arco di stessa potenza tradizionale (ricurvo o longbow) e di poter esser più accurati nella fase di mira.
Usa un sistema di [[carrucola|carrucole]] per sfruttare al massimo la forza delle braccia. Infatti questi archi raggiungono un libbratura di 90 lb e possono tirare fino ad una distanza di 500 m anche se in genere le gare che si svolgono all'aperto prevedono una distanza massima di 90 m per gli uomini e di 70 m per le donne.
Altro vantaggio è che questi archi sono molto corti, quindi facilmente trasportabili ed usabili anche in condizioni di caccia nel fitto del bosco.
Una curiosità che li differenzia da altri archi è che il mirino funge anche come lente di ingrandimento per aiutare a distinguere meglio il bersaglio molto lontano all'aperto e molto piccolo all'interno.
Questo genere di archi "tecnologici" normalmente è usato con una serie di accessori che ne migliorano la precisione: uno sgancio meccanico (la corda non è più direttamente a contatto con le dita ma da un sistema meccanico tenuto nella mano dall'arciere), uno stabilizzatore (un'asta di lunghezza variabile che smorza le vibrazioni e mantiene fermo l'arco durante la fase di scocco), mirini e diottra (sistema di mira che permette all'arciere di traguardare dei punti di mira [normalmente da 1 a 5 a seconda delle distanze] attraverso un foro sulla corda).
Inoltre è presente una [[bolla (attrezzo)|bolla]] nel [[mirino]] per controllare l'inclinazone dell'arco.
L'uso dello sgancio meccanico è quasi obbligatorio per gli archi compound corti mentre per quelli di lunghezza superiore ai 40" (101.6 cm) è possibile tendere la corda ancora con le dita (l'angolo che forma la corda ad arco teso non è troppo acuto).
I compound molto piccoli, precisi e solidi. Sfruttano come propulsore per le frecce la tensione delle corde (infatti ve né più di una) e non, come in altri archi, la flessione dei flettenti.
Le frecce usate dagli archi compound sono principamente di alluminio o di fibra di carbonio o da varie combinazioni di entrambe. Ogni arco, a seconda della potenza e dell'allungo dell'arciere, avrà un certo numero di aste di frecce adatte.
La freccia infatti al momento dello scocco subisce una serie di deformazioni elastiche (paradosso dell'arciere) e se l'elasticità non è quella giusta, l'asta urterà l'arco una o più volte deviando dalla traiettoria ideale e producendo un volo non ottimale.
I libraggi normalmente sono regolabili di 10-15 libbre permettendo al novizio arciere di poter aumentare la potenza del proprio arco all'aumentare della massa muscolare e dell'esperienza, e variano da 25 alle 90 libbre. Per il tiro si utilizzano archi di 30-55 libbre, per la caccia dalle 50 in su.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
[[Categoria:Armi da lancio]]