Opera di Amburgo: differenze tra le versioni

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==Storia==
 
La fondazione dell'Opera di Amburgo risale al [[2 gennaio]] [[1678]], quando l'"Opern-Theatrum" venne inaugurato con la rappresentazione del [[Singspiel]], ''Adam und Eva, Der erschaffene, gefallene und aufgerichtete Mensch'', di argomento [[Bibbia|biblico]] di [[Johann Theile]]. Essa non era un teatro di Corte ma il primo teatro d'opera pubblico in Germania, fondato da un gruppo di cittadini di [[Amburgo]] amanti della musica, componenti della prosperosa [[Lega anseatica]].
 
La ''Bürgeroper'' resistette al dominante stile italiano divenendo rapidamente il centro musicale dominanteprincipale della [[musica barocca]] tedesca. Nel 1703, [[Georg Friedrich Händel]] venne ingaggiato come [[violino|violinista]] e [[clavicembalo|clavicembalista]] mentre l'esecuzione delle sue opere non era ancora divenuta regolare. Nel 1705 venne finalmente messa in scena ad Amburgo la sua opera ''Nero''.
 
Nel 1721, [[Georg Philipp Telemann]], una figura centrale del barocco tedesco, entrò a far parte dell'Opera di Amburgo e negli anni seguenti vennero [[Christoph Willibald Gluck]], [[Johann Adolph Hasse]] e diverse compagnie italiane come complessi ospiti.
 
Per sostituire la struttura in legno del ''Gänsemarkt'', nel 1826 venne realizzato il primo teatro in pietra, inaugurato il [[18 maggio]] con il nome di ''Stadt-Theater''. Esso era ubicato sul sito dell'odierna ''Opera di Amburgo''. Ile nuovo teatro, concontava 2.800 posti a sedere,. Fu inaugurato con l'esecuzione con ledelle musiche di scena dell'''Egmont'' di [[Ludwig van Beethoven|Beethoven]].
 
L'edificio venne poi restaurato nel 1873, sia all'interno che all'esterno, in stile "Gründerzeit" in voga all'epoca, e nuovamente nel 1891, con l'introduzione dell'illuminazione elettrica.
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Sotto la direzione di Bernhard Pollini, venne messo in scena, nel 1879, il ciclo completo de ''[[L'anello del Nibelungo]]''. Nel 1883, anno della morte di [[Richard Wagner|Wagner]], venne dato inizio alla rappresentazione di un ciclo di nove delle sue opere. I direttori [[Hans von Bülow]] (dal 1887 al 1890) e [[Gustav Mahler]] (dal 1891 al 1897) diedero un grande contributo all'incremento della fama del teatro.
 
All'inizio del [[XX secolo]], rappresentò una parte importante del repertorio teatrale; delle 321 rappresentazioni realizzate nella stagione 1907-1908, ben 282 furono spettacoli d'opera. Lo ''Stadt-Theater'' eseguiva, non soltanto le opere del repertorio classico, ma anche nuove opere commissionate a compositori contemporanei. Fra queste si ricordano ''Sancta Susanna'' di [[Paul Hindemith]], ''L'istoire du soldat'' di [[Igor Stravinsky]], ''Johnny spielt auf'' di [[Ernst Krenek]] e ''Jenůfa'' di [[Leoš Janáček]]. Le opere ''Die Brautwahl'' di [[Ferruccio Busoni]] nel 1912 e ''Die tote Stadt'' di [[Erich Wolfgang Korngold]] nel 1920, ebbero entrambe la loro prima mondiale ad Amburgo. Negli [[anni 1930|anni trenta]], dopo la salita al potere di [[Hitler]], il teatro venne rinominato ''Hamburgische Staatsoper''.
 
La notte del 2 agosto 1943, il teatro e gli edifici vicini vennero distrutti dai [[bombardamento|bombardamenti]] aerei realizzati con bombe incendiarie.
 
L'attuale ''Statsoper'' venne inaugurata il 15 ottobre 1955 con il ''[[Il flauto magico]]'' di [[Mozart]]. ILIl teatro continuò nella scelta di proporre nuove opere presentando ''The Prince of Homburg'' di [[Hans Werner Henze]] nel 1960, ''The Flood'' di Stravinsky nel 1963 e ''Staatstheater'' di [[Mauricio Kagel]] nel 1971.
 
Più recentemente, Amburgo ha messo in scena la prima mondiale di ''The Conquest of Mexico'' di [[Wolfgang Rihm]] nel 1992 e ''The Little Match Girl'' di [[Helmut Lachenmann]] nel 1997), ricevendo un entusiastico plauso internazionale. La compagnia è stata eletta Teatro dell'opera dell'anno nel 1997 e nel 2005 dalla rivista ''Opernwelt''.
 
Dal 2005, il direttore l'[[Australia|australiano]] [[Simone Young]] è divenuto il direttore stabile dell'Opera di Amburgo.
 
==Collegamenti esterni==
 
* [http://www.hamburgische-staatsoper.de/0_english/2_state_opera/frameset_state_opera.php Sito ufficiale dell'Opera di Amburgo sito ufficiale]
 
==Altri progetti==