Squall Leonhart: differenze tra le versioni

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Nel corso della storia la sua vita, vedrà gradualmente un'evoluzione grazie all'apporto dei compagni e dei numerosi eventi che si susseguono e che si scoprono unire tutti i personaggi da legami passati e dimenticati (a causa dell'uso dei Guardian Force). Tutti i membri della squadra sono cresciuti infatti nello stesso orfanotrofio, diretto dalla "Madre", che è la stessa strega Edea. Nel susseguirsi degli eventi si scopre infatti che in realtà Edea (tra l'altro moglie di Cid, il preside del Garden di Balamb) ha ricevuto il potere di strega da un'altra strega morente proveniente dal futuro, Artemisia, la quale, attraverso un circolo temporale vizioso, riesce poi ad impossessarsi di lei, controllandola dal futuro. Lo scopo è quello di distruggere i SeeD e avviare una compressione temporale che porti l'universo in una dimensione di oblio e disperazione, senza ricordi, senza passato, presente e futuro, dove lei sia la padrona assoluta. Fallito, grazie a Squall e ai suoi compagni, il tentativo con Edea, [[Artemisia]] prende possesso della strega Adele, per molto tempo feroce dittatrice della città iper-tecnologica Esthar, facendola liberare (prende il controllo di Rinoa) dalla tomba spaziale in cui l'aveva rinchiusa Laguna, ora presidente della città. Tuttavia, dopo un duro scontro, Adele viene sconfitta e Squall, con la sua squadra, aiutati dallo stesso Laguna, entrano in un varco temporale, giungendo così fino al castello di Artemisia, in un futuro oscuro e deserto. La battaglia ingaggiata con la strega è a dir poco apocalittica, ma termina con la vittoria dei protagonisti. Nel vuoto temporale in cui successivamente vengono a trovarsi, tutti rischiano di perdersi nelle pieghe del tempo e di non riuscire a tornare nella propria epoca. Proprio Squall, preso dal timore, giunge nel passato, proprio nel momento in cui Artemisia, in punto di morte, consegna i poteri a Edea, che sacrifica sé stessa per preservare i suoi piccoli orfani. Ora tutti i tasselli del mosaico sono al loro posto e finalmente Squall comprende in pieno tutta la verità dei fatti. Il peggio, però, non è passato: comincia a vagare in un luogo deserto e grigio, dove cerca i compagni, senza trovarli. Quando, sfinito, si accascia e chiude gli occhi, ecco che giunge Rinoa che, grazie al ricordo del loro sentimento, lo riporta nell'epoca giusta. Subito dopo si vede un'espressione felice sul volto di Rinoa e il capo di Squall che si solleva, facendo intuire che egli si è ripreso.
 
Squall, da lupo solitario, impara a fidarsi del prossimo e a contare sull'apporto degli altri membri della squadra. Personaggio cruciale per l'evoluzione di Squall è [[Rinoa Heartilly]]. Di carattere opposto a quello del ragazzo, riesce a metterlo davanti ai suoi difetti e all'amore portandolo al crollo delle sue convinzioni e aprendogli gli occhi sull'importanza di avere qualcuno su cui fidarsi. Il filmato finale però è molto controverso: la storia del videogame si conclude con una grande festa a Balamb, ripresa dalla cinepresa di Selphie. L'inquadratura dell'obbiettivo mostra tutti i personaggi principali che si divertono, tranne Rinoa, che si trova in un terrazzo e guarda malinconica le stelle. Dopo i titoli di coda, secondo una vecchia tradizione della [[Squaresoft]], c'è l'ultimo filmato in cui si vede il bacio tra Squall e Rinoa (preceduta da un'inquadratura di Squall che sorride per la prima volta in tutto il gioco). Secondo molti, questa scena è stata messa per ultima con lo scopo di aumentare l'attesa di un momento che, dopo più di 100 ore di gioco, sembra non dover arrivare mai. Secondo altri, la scena finale simboleggia forse il desiderio di Rinoa di avere ancora accanto il ragazzo di cui è innamorata, ma che in realtà è morto prima che lei lo raggiungesse nelle pieghe del tempo; a dimostrazione di ciò c'è il fatto che Squall non viene ripreso dalla telecamera. A dimostrare il contrario c'è però il fatto che Selphie indica Rinoa con l'espressione divertita di chi spia due innamorati, e la stessa Rinoa è ripresa mentre si rivolge a qualcuno al suo fianco, non inquadrato dall'obbiettivo, dopodiché dfinitifiniti i titoli di coda si vede che Rinoa si rivolgeva a Squall e lui sorride come mai si vede nel gioco e si baciano. Inoltre quando Rinoa e Squall si ritrovano nel campo di fiori dopo la compressione temporale, dall'espressione di lei traspare lo stupore di veder redivivo Squall, il cui capo si solleva visibilmente, pur se ripreso dal basso.
Espediente scenico o finale contorto ricco di simbologie, ognuno è libero di fare la sua interpretazione, anche se coloro che hanno creato il gioco sostengono che anche se si subisce un periodo simile alla morte si può rinascere con la forza più grande, quella dell'amore.