Issachar: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m typo |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 8:
Il nome di Issachar viene spiegato nel libro della [[Genesi]] capitolo 30, versetto 18: ''Lia disse, "[[JHWH]] mi ha dato la mia ricompensa perché ho concesso la mia ancella a mio marito (come concubina)", e lo chiamò Issachar.''<br>
La frase non ha un significato immediato. La nascita di Issachar è in realtà un racconto che occupa i capitoli 29 e 30.
== Benedizione del padre Giacobbe ==
{{quote biblico|Issachar è un asino robusto che se ne sta coricato nelle stalle. Vede che il riposo è dolce, che il paese è bello, porge la schiena al giogo e si fa servo pagando tributi|Genesi|49.14-15}}
== Benedizione di Mosè ==
{{vedi anche|Zabulon (tribù)}}
==Lia e Rachele==
Riga 35 ⟶ 43:
Tra i suoi discendenti vi è il giudice [[Tola (Bibbia)|Tola]], personaggio raccontato nel [[libro dei Giudici]], e due [[Regno di Israele|Re di Israele]], [[Baasha]] e suo figlio [[Ela]].
=== Esegesi ebraica ===
La tribù ebraica di Issachar e quella di Zabulon presentano un legame fraterno spirituale e materiale molto significativo nella società della [[religione ebraica]]: la prima si occupa dello [[studio della Torah|studio]] della [[Torah]] e dei suoi precetti e statuti nell'interesse di entrambe come in quello di tutto il [[popolo d'Israele]] mentre la seconda provvede al sostentamento materiale di entrambe, era infatti abile soprattutto nei commerci marittimi. Le due caratteristiche, necessarie a ciascun individuo secondo modalità proprie, sono quindi unite nell'insieme di queste due tribù ebraiche.
== Bibliografia ==
|