Big Model: differenze tra le versioni
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Il forum rimase il punto focale per l'elaborazione del Big Model, ma la discussione si spostò anche su altri siti (fra cui, soprattutto, Story Games) e sui [[blog]] dei singoli autori.
A [[novembre]] [[2010]] Ron Edwards annunciò l'inizio della "fase invernale" di The Forge
==Struttura==
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Le aspettative facilitano invece la focalizzazione dei giocatori su ciò che stanno per svolgere: la semplice scelta di un gioco piuttosto che un altro crea immediatamente aspettative sull'esperienza che si andrà a creare e ricercare durante la sessione; allo stesso modo, l'intenzione di esplorare una specfica Ambientazione nota a tutti i partecipanti darà luogo a previsioni su che cosa sarà possibile trovarvi.
Le aspettative sono utili anche come accordo preventivo su che cosa sia accettabile; in un gioco che parla di vampirismo, ad esempio, sarà lecito aspettarsi scene crude e violente, quindi coloro che concordano sull'orientarsi verso una simile Ambientazione implicitamente acconsentono anche al tono generale della sessione. È possibile, comunque, specificare esplicitamente che cosa una persona sia disposta ad assistere tramite Tecniche apposite, chiamate "[[#Linee e
===Intento creativo===
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Alcune delle critiche si basano su fatti evidenti: la maggioranza dei giochi perfettamente funzionali, ad esempio, precedono il Big Model o sono stati creati nella totale ignoranza di esso, dalla prima edizione di ''[[Dungeons & Dragons]]'' a giochi meno noti come ''Réve du Dragon''. I sostenitori di questa critica reputano il Big Model inutile o, perlomeno, di limitata utilità.
Tuttavia la maggior parte delle critiche è provocata non tanto dal contenuto del Big Model, quanto dal suo linguaggio particolare e dall'esposizione aggressiva e antagonistica che ne viene spesso fatta, con l'utilizzo di termini come "danno cerebrale" e il paragone con l'abuso infantile riferiti agli effetti di certi regolamenti
Questo atteggiamento fa perdere di vista ai critici il fatto che il Big Model non è una teoria con valore scientifico ma, per l'appunto, un [[modello|modello teorico]] [[Sociologia|sociologico]], ovvero un insieme di linee guida che il suo autore sviluppa a partire da alcune premesse indimostrabili e che ha valore unicamente a patto di concordare con dette premesse; è probabile che il suo autore, di formazione scientifica, sia ben al corrente di questa distinzione e per questo abbia battezzato l'apparato "Big Model" e non "Big Theory".
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