Inula helenium: differenze tra le versioni
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Il nome generico (''Inula'') potrebbe derivare da un analogo vocabolo latino usato dai [[Romani]] per indicare proprio queste piante. Altri Autori propongono un'altra [[etimologia]]: una derivazione da un vocabolo greco ''enàein'' (= purificare) facendo riferimento ovviamente alle presunte proprietà mediche della pianta<ref name=Motta>{{cita libro|Giacomo | Nicolini | Enciclopedia Botanica Motta| 1960| Federico Motta Editore | Milano }}</ref>.<br />
Il nome specifico (''helenium'') potrebbe derivare da [[Elena (mitologia)|Elena]]: ci sono delle leggende che collegano questa pianta alla moglie di [[Menelao (mitologia)|Menelao]].<br />
Il binomio scientifico attualmente accettato (''Inula helenium'') è stato proposto da [[Carl von Linné]]
== Descrizione ==
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[[File:Inule helenium.jpg|220px|thumb|Portamento]]
Si tratta di una pianta [[Erba (botanica)|erbacea]] perenne la cui altezza può variare da 10 a 18 dm (massimo 200 cm). La forma biologica della specie è [[Sistema Raunkiær#Emicriptofite|emicriptofita scaposa]] ('''H scap'''); ossia è una pianta perennante con gemme poste al livello del suolo con fusto allungato e mediamente foglioso.
=== Radici ===
La radice è grossa e carnosa; è inoltre aromatico-amara.
=== Fusto ===
Il fusto è eretto ed ha una sezione grossa, la superficie è striata e villosa (setole [[Glossario botanico#P|patenti]] alla base, meno [[Glossario botanico#P|pubescente]] in alto). Può essere alto fino a 1,5 cm. La parte [[Glossario botanico#I|ipogea]] consiste in un [[rizoma]].
=== Foglie ===
Tutte le foglie sono irregolarmente dentate (o seghettate quelle superiori) con margini callosi, [[Glossario botanico#P|pubescente]]-scabre sulla pagina superiore, mentre sono [[Glossario botanico#T|tomentose]] sulla pagina inferiore. Lungo il fusto sono disposte in modo alterno.
* Foglie [[Glossario botanico#B|basali]]: le foglie inferiori (o radicali) hanno una forma ovato-spatolata oppure [[Glossario botanico#O|oblunga]], e sono lungamente [[Picciolo|picciolate]]. Dimensioni delle foglie inferiori: larghezza 10 – 20 cm; lunghezza 40 – 80 cm.
* Foglie [[Glossario botanico#C|cauline]]: le foglie superiori sono [[sessilità|sessili]] e [[Glossario botanico#A|amplessicauli]], a forma [[Glossario botanico#L|lanceolata]]. Dimensioni delle foglie [[Glossario botanico#C|cauline]]: larghezza 5 – 8 cm; lunghezza 10 – 25 cm.
=== Infiorescenza ===
[[File:Inula helenium ENBLA03.jpeg|220px|thumb|Infiorescenza<br />Località: "Giardino Botanico delle Alpi Orientali", Monte Faverghera (BL), 1500 m s.l.m. - 13/8/2007]]
L'[[infiorescenza]] è formata da grandi [[Glossario botanico#C|capolini]] sia solitari ma anche in formazioni [[corimbo]]se che normalmente sovrastano l'apparato fogliare. La struttura dei [[Capolino|capolini]] è quella tipica delle ''[[Asteraceae]]'' : un [[Peduncolo (botanica)|peduncolo]] sorregge un [[Fiore delle Asteraceae|involucro]] emisferico (che in questo caso è nudo e [[Glossario botanico#F|fimbriato]], ma cigliato) composto da più [[Glossario botanico#S|squame]] (in 3 - 4 serie) [[Glossario botanico#E|embricate]], [[Glossario botanico#T|tomentose]], che fanno da protezione al [[Fiore delle Asteraceae|ricettacolo]] basale sul quale s'inseriscono due tipi di fiori: quelli esterni [[Fiore delle Asteraceae|ligulati]] (di colore giallo dorato) e quelli interni [[Fiore delle Asteraceae|tubulosi]] (di colore giallo accentuato). Le [[Glossario botanico#S|squame]] esterne, carnose alla base, si presentano con una appendice fogliacea di forma ovalo-acuta, spatolata e ricurva verso l'esterno; quelle interne sono progressivamente più ristrette. Diametro dell'[[Fiore delle Asteraceae|involucro]]: 30 – 40 mm. Dimensione delle [[Glossario botanico#S|squame]] esterne di tipo fogliaceo: larghezza 3 – 8 mm; lunghezza 12 – 20 mm.
=== Fiore ===
[[File:Inula helenium ENBLA02.jpeg|220px|thumb|Il fiore<br />Località: "Giardino Botanico delle Alpi Orientali", Monte Faverghera (BL), 1500 m s.l.m. - 13/8/2007]]
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* Fioritura: da luglio a ottobre
* [[Impollinazione]]: tramite [[Farfalle e falene endemiche dell'Italia|farfalle]] (anche farfalle notturne) e [[Apis|api]].
=== Frutti ===
[[File:Inula helenium HabitusFruits BotGardBln0906.jpg|220px|thumb|I frutti]]
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== Distribuzione e habitat ==
[[File:Inula helenium - Distribuzione.PNG|500px|thumb|Distribuzione della pianta in Italia<br /> (Distribuzione regionale<ref name=CIVF114>{{cita|Checklist of the Italian Vascular Flora|p. 114}}</ref> – Distribuzione alpina<ref name=FA456>{{cita|Flora Alpina|Vol. 2 - p. 456}}</ref>)]]
* Geoelemento: il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è [[Corologia#Corotipi della flora italiana|'''Orofita - Sud Est Europeo''']] ma anche secondo altri Autori [[Corologia#Corotipi della flora italiana|'''Ovest Asiatico''']]. Non tutti gli Autori sono concordi col [[Corologia|tipo corologico]] di questa pianta: alcuni affermano che sia originaria dell'[[Asia centrale]] e che nei nostri territori sia stata coltivata nei tempi passati per scopi medicinali e poi diffusasi spontaneamente nel [[bacino del Mediterraneo]]<ref>{{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia |anno=1982 |editore=Edagricole |città=Bologna |lingua= |id=ISBN 88-506-2449-2}}</ref>.
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