Youssef Nabil: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sains (discussione | contributi)
BetaBot (discussione | contributi)
Riga 21:
Più tardi nel 1990, mentre lavora come assistente di fotografi nei migliori studi a [[New York]] e [[Parigi]], inizia a fotografare artisti e amici, realizzando ritratti formali ma anche scatti dove i suoi soggetti sono immersi nel regno dei sogni e del [[sonno]], ai confini della [[coscienza]] e lontano dalla loro condizione di personaggi pubblici.
Al suo ritorno in Egitto nel [[1999]], sviluppa ulteriormente il suo approccio unico alla fotografia pittorica, con ritratti di scrittori, cantanti e stelle del cinema del mondo arabo.
Negli ultimi anni, specialmente da quando si è stabilito a [[Parigi]] e a [[New York]], ha iniziato a produrre autoritratti che rispecchiano la sua vita dislocata lontano dall'Egitto. In queste scene recenti indugia tra realtà mondane e sogni sereni, tra solitudine e fama, tingendole di sesso e morte.<ref name="youssefnabil.com">{{en}} <ref>[http://www.youssefnabil.com/biography.html]</ref>
Molti personaggi sono stati fotografati da Nabil tra cui diversi artisti come [[Tracey Emin]], [[Gilbert & George]], [[Nan Goldin]], [[Marina Abramović]], [[Louise Bourgeois]] e [[Shirin Neshat]], cantanti quali [[Alicia Keys]], [[Sting]] e [[Natacha Atlas]] e diversi attori: [[Omar Sharif]], [[Faten Hamama]], [[Rossy de Palma]], [[Charlotte Rampling]], [[Fanny Ardant]] e [[Catherine Deneuve]].
Il lavoro di Nabil è stato presentato in numerose mostre personali e collettive in diverse gallerie e musei tra cui il [[British Museum]], [[Londra]]; il Centro de la Imagen, [[Città del Messico]], il North Carolina Museum of Art, [[Nord Carolina]]; il BALTIC Centre for Contemporary Art, [[Newcastle]], il Michael Stevenson Gallery, [[Città del Capo]]; la Galleria Leme, [[San Paolo]]; la [[Townhouse Gallery]], [[Il Cairo]]; al Fotofest Houston, [[Texas]], al Centro de Cultura Contemporánea di [[Barcellona]], al Institut du Monde Arabe, Parigi; al Savannah College of Art and Design, Savannah; al [[Kunstmuseum]], Bonn; The Third Line Gallery, [[Dubai]], al Volker Diehl Gallery, [[Berlino]]; Galerist, [[Istanbul]], Centro Andaluz de Arte Contemporáneo, [[Siviglia]]; e Aperture Foundation, [[New York]].<ref name="youssefnabil.com"/>
{{en}} <ref>[http://www.youssefnabil.com/biography.html]</ref>
 
== Tematiche ==
Youssef Nabil osserva la sua vita come se fosse al cinema, guardando e testimoniando ogni minuto del suo [[film]]. Egli è affascinato dall'idea che nelle storie del cinema, gli attori giocano un ruolo in cui nulla è reale, se muoiono nel film in realtà non muoiono nella vita reale.
Quando si rende conto, come un bambino, che molte delle sue star del cinema preferite sono morte, nasce in lui il desiderio di incontrare quelli che sono ancora in vita e di immortalarli nelle sue foto, prima sia troppo tardi. Così facendo, dà vita ad una realtà immaginaria, che riflette sia sui paradossi del [[Medio Oriente]] nel nostro tempo, sia sulle fantasie e la stravaganza delle stelle del cinema egiziano nella cosmopolita Il Cairo degli anni pre-rivoluzionari. <ref>[http://www.shdnsm.com/2011/05/12/youssef-nabil-you-never-left-exhibition/]</ref>
 
== Tecnica ==
Riga 56 ⟶ 55:
 
===Mostre collettive===
*2011 Of Women’sWomen's Modesty and Anger, Boghossian Foundation, [[Bruxelles]], [[Belgio]].
*2010 Told, Untold, Retold, Mathaf Arab Museum of Modern Art, [[Doha]], [[Qatar]].
*2010 Portraits, Galerie Nathalie Obadia, [[Bruxelles]], [[Belgio]].
Riga 65 ⟶ 64:
*2008 Last of the Dictionary Men, BALTIC Centre for Contemporary Art, [[Newcastle]], [[Gran Bretagna]].
*2008 Disguise, Michael Stevenson Gallery, [[Città del Capo]], [[Sud Africa]].
*2008 Regards des Photographes Arabes Contemporains, Musée National d'Art Moderne et Contemporain MNAMC, [[Alger]], [[Algeria]].
*2008 Perfect Lovers, Art Extra, [[Johannesburg]], [[Sudafrica]].
*2007 Gegenwart aus Jahrtausenden, Zeitgenössische Kunst aus Ägypten, [[Kunstmuseum]], [[Bonn]], [[Germania]].
Riga 80 ⟶ 79:
*2004 Rites sacrés, Rites profanes: Zeitgenossiche Afrikanische Fotographie, Kornhausforum, [[Berna]], Svizzera.
*2004 Staged Realities: Exposing the Soul in African Photography 1870-2004, Michael Stevenson Contemporary Gallery, Città del Capo, SudAfrica.
*2004 Bamako 03: Contemporary African Photography, Centre de Cultura Contemporània de Barcelona MACBA, Barcellona, Spagna.
*2003 Rites sacrés, Rites profanes, Rencontres Africaines de la Photographie, [[Bamako]], [[Mali]].
 
Riga 100 ⟶ 99:
 
== Voci correlate ==
*[[Arte contemporanea africana]] <br>
*[[Townhouse Gallery]] <br>
*[[Fotografia]]
 
Riga 109 ⟶ 108:
 
{{Portale|biografie|fotografia}}
 
[[en:Youssef Nabil]]