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==Biografia==
Figlia dello scultore Alfredo Sassi, allieva del ferrarese Giuseppe Fei, ha esposto per la prima volta nel 1919 alla Permanente di Milano, e in seguito, nel 1925 e 1927, alle Internazionali Biennali dell’Acquerello<ref>Cfr. Sassi Maria in A.M.Comanducci, I pittori italiani dell’Ottocento, Milano, Casa Editrice Artisti d’Italia, 1934, p. 651.</ref>. In questo settore si è specializzata, seguendo i canoni del realismo figurativo, con numerosi dipinti di fiori, paesaggi e ritratti, anche a pastello. Inoltre ha approfondito lo studio della ceramica, dove ha saputo lasciare un’ampia serie di grandi piatti, vasi e servizi a colori policromi.
Si è sposata nel 1933 con [[Augusto Colombo]], coadiuvandolo nell’insegnamento nella sua Scuola d’arte<ref>Cfr. Arturo Colombo, Una famiglia di artisti, in “Nuova Antologia”, 2009, n.3, pp. 65-76.</ref>, per continuare negli anni ’50 come docente di disegno al Collegio della Fanciulle di Milano, riprendendo anche l’attività di ceramista fino agli anni ‘70<ref>Cfr. Dizionario biografico delle donne lombarde, a cura di Rachele Farina, Milano, Baldini & Castoldi, 1995,</ref>.
==Note==
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