Argingrosso: differenze tra le versioni

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L’'''Argingrosso''' è un rione periferico di Firenze, in Oltrarno, appartenente al [[Quartiere 4 di Firenze|quartiere 4]] di Firenze e nelle vicinanze del famoso Isolotto.
 
Col nome Argingrosso generalmente si tende ad identificare una zona molto più ampia dello storico rione, comprendendo all’interno le frazioni di [[Cintoia (Firenze)|Cintoia]] e I bassi che, invece, confinano con questo rispettivamente a sud ed est. Spesso la stessa zona dell’Argingrosso assieme ai rioni Cintoia, I Bassi e Le torri è denominata erroneamente [[Isolotto]], o Isolotto Nuovo, interpretando questo settore di città come un prolungamento naturale della storica zona di Firenze edificata all’inizio degli [[anni 1950| anni ‘50]] del [[XX secolo]] che tuttavia ha caratteristiche urbanistiche nettamente diverse: la prima è costituita da palazzi in linea o a torre piuttosto alti costruiti a partire dalla fine degli [[anni 1960|anni ‘60]], dotati quasi sempre di pilotis e intervallati da grandi aree verdi e strutture a carattere collettivo come scuole, centri sportivi e centri commerciali; la seconda, invece, è stata costruita secondo i canoni delle [[Città giardino|città giardino]] inglesi ma in scala ridotta e, quindi, vi si trovano piccoli palazzi limitati in grandezza affiancati da giardini privati e pubblici che seguono e incorniciano la trama delle strade e delle viabilità ciclabili e pedonali.
 
==L’Argingrosso==
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===Gli edifici residenziali e il verde===
La zona è costituita prevalentemente da grandi palazzine residenziali e lo schema adottato prevalentemente è quello delle case in linea e a [[torre]].
 
Fra le palazzine oltre a parcheggi e strade vi sono numerosi giardini e aree verdi di piccole e medie dimensioni. A nord, aldilà dell’argine che delimita la [[cassa di espansione]] del fiume [[Arno]] è presente, inoltre, il grande parco dell’Argingrosso.
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==I bassi==
'''I Bassi''' è il rione che si frappone fra quello dell’Argingrosso e quello dell’Isolotto (quest’ultimo termina in corrispondenza del viale dei Platani). E’ delimitato a sud da via A. Canova e quindi dal rione Le Torri, e a nord da via dell’Argingrosso, a causa del quale spesso viene nominato generalmente “Argingrosso”. A differenze di ques'ultimo è costituito da edifici residenziali di dimensioni più contenute e più ravvicinati e che ospitano a piano terra delle attività private. Le aree verdi pubbliche e i giardini privati sono di modeste dimensioni. Da notare l'importante area denominata "quadrilatero verde" sul confine orientale del sobborgo, adiacente all'Isolotto: prima sede di un vivaio fu abbandonata per molti anni fino ad inizio [[2011]] quando partirono i lavori per la creazione di un parcheggio interrato sormontato da una grande piazza-giardino pedonale. Una lunga lotta era stata intrapresa dai cittadini affinché l'area non venisse cementificata e fosse creato, invece, un parco urbano; nonostante l'interesse suscitato anche a livello nazionale che gli è valso un posto nella classifica dell'anno 2008 dei luoghi del cuore promossa dal FAI, i lavori partirono e come prima cosa sono state abbattute le alberature esistenti (a parte alcune essenze), antica e preziosa testimonianza dei vivai che un tempo caratterizzavano i terreni dell'area.
 
Le strutture di interesse più importanti sono la scuola materna Edardo de Filippo, la [[chiesa del Santissimo Nome di Gesù ai Bassi]], i centri sportivi in via Pio Fedi e in via dei Bassi e il centro commerciale Esselunga Argingrosso.