Universal Mobile Telecommunications System: differenze tra le versioni
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[[Image:Universal_Mobile_Telecommunications_System_Logo.gif|thumb|Logo UMTS]]
'''Universal Mobile Telecommunications System''' '''(UMTS)''' è la tecnologia di [[telefonia mobile]] di '''terza generazione ([[3G]])'''. Tale tecnologia impiega lo standard base [[W-CDMA]], è compatibile con lo standard [[3GPP]] e rappresenta la risposta europea al sistema [[International Telecommunications Union|ITU]] di telefonia cellulare [[3G]].
== Introduzione ==
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== Caratteristiche tecniche ==
Il sistema UMTS supporta un [[transfer rate]] (letteralmente: ''tasso di trasferimento'') massimo di 1920 [[Bit|kbit]]/[[s]] (e non di 2000 kbit/s come a volte, erroneamente, si sostiene). Per applicazioni tipiche, tuttavia, il valore effettivo è di circa 384 kbit/s in un ambiente reale fortemente saturato. Tuttavia da misure in campo in mobilità su reti scariche si sono raggiunti 300 kbit/s. In ogni caso questo valore è decisamente superiore ai 14,4 kbit/s di un singolo canale GSM con correzione di errore ed anche al ''transfer rate'' di un sistema a canali multipli in [[HSCSD]]. UMTS è quindi è in grado, potenzialmente, di consentire per la prima volta l'accesso, a costi contenuti, di dispositivi mobili al [[World Wide Web]] di Internet.
Il precursore dei sistemi 3G è l'oramai diffusissimo sistema di telefonia mobile [[GSM]], spesso denominato sistema [[2G]] (cioè di ''seconda generazione
In un prossimo futuro le attuali reti UMTS potranno essere potenziate mediante il sistema di accesso denominato [[HSDPA]] (''High Speed Downlink Packet Access''), con una velocità massima teorica di scaricamento dati di 10 Mbit/s. Gli operatori interessati al lancio sul mercato di questo sistema hanno preannunciato la possibilità di fornire servizi di [[videoconferenza]] tramite dispositivi mobili. Rimane tuttavia ancora da dimostrare l'esistenza, ad oggi, di un mercato di massa per questo tipo di servizi. Un'altra applicazione possibile è lo scarico di brani musicali.
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Nel [[dicembre]] [[2003]], la T-Mobile ha lanciato l'UMTS in Austria, e ha eseguito test nel Regno Unito e in Germania. Nel [[febbraio]] [[2004]] la [[Vodafone]] ha lanciato in grande stile l'UMTS in diversi paesi europei, fra cui: Germania, Olanda e Svezia.
In base ad un precedente accordo con la [[NTT DoCoMo]], il ''[[provider]]'' americano [[AT&T Wireless]] dei sistemi [[AMPS]]/[[TDMA]]/[[GSM]] dovrà installare e commercializzare reti UMTS in 4 grandi città americane entro la fine del [[2004]]. In occasione del CTIA 2004 la AT&T Wireless ha confermato che le sue reti 3G saranno soltanto implementazioni a 1900 Kbit/s dell'UMTS e saranno lanciate entro la fine dell'anno, come previsto. Nel [[luglio]] [[2004]] [[AT&T Wireless]] ha lanciato con successo il nuovo sistema nelle città di [[Seattle]], [[San Francisco]], [[Detroit]], [[Phoenix]], [[San Diego]], e [[Dallas]].
Alcuni operatori del settore stanno lanciando sul mercato dispositivi portatili in grado di connettersi sia a reti 3G che a reti [[Wi-Fi]]. Sono disponibili [[modem]] UMTS per PC laptop che, previa installazione di un programma ''[[client]]'' che monitorizza la presenza di una delle due reti, commutano da una rete all'altra a seconda della disponibilità e della intensità del campo. In un primo momento le reti Wi-Fi erano considerate concorrenti dei sistemi 3G, ma ora ci si è convinti che la combinazione delle due tecnologie consente di offrire prodotti molto più competitivi di quelli che utilizzano unicamente l'UMTS.
Nella sezione [[#
== Tecnologia ==
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In parole semplici, l'UMTS è una combinazione delle seguenti interfacce trasmissive (dove per ''interfaccia trasmissiva'' si intende il protocollo che definisce lo scambio di dati fra i dispositivi mobili e le [[stazioni radio base]]):
* [[W-CDMA]]
* [[MAP]] del GSM ([[acronimo]] di Mobile Application Part), protocollo che fornisce funzionalità varie ai dispositivi mobili, come ad esempio l'instradamento delle chiamate ''da'' e ''per'' i gestori.
* La famiglia di [[codec]] (''codec = algoritmo software di codifica-decodifica'') del GSM come ad esempio i protocolli [[MR]] e [[EFR]], che definiscono il modo in cui il segnale audio è digitalizzato, compresso e codificato)
Da un punto di vista tecnico il [[W-CDMA]] (secondo la definizione del [[IMT2000]]) è solo l'interfaccia trasmissiva, mentre l'UMTS è l'insieme completo dello [[stack]] di protocolli di comunicazione progettati per i sistemi 3G, successori diretti del GSM. Comunque l'acronimo [[W-CDMA]] è spesso usato come termine generico per comprendere tutta la famiglia di standard 3G che utilizzano l'interfaccia trasmissiva [[W-CDMA]], compresi i sistemi UMTS, [[FOMA]] e [[J-Phone]].
Come altre implementazioni del [[W-CDMA]], l'UMTS utilizza una coppia di canali a
Le bande di frequenza originariamente previste per lo standard UMTS sono 1885-2025 MHz e 2110-2200 MHz, per la trasmissione e la ricezione rispettivamente. Consultare la sezione [[#Link_esterni|Link esterni]] per la mappa delle allocazioni di frequenze UMTS. Per gli operatori GSM esistenti la migrazione all'UMTS è relativamente semplice ma anche costosa: la maggior parte delle infrastrutture esistenti può essere riutilizzata, ma la spesa per ottenere le concessioni per le nuove frequenze e per gestirle con le esistenti stazioni radio base, può ancora richiedere investimenti elevatissimi.
Una delle principali differenze rispetto al GSM è la configurazione dell'interfaccia trasmissiva (il
== Interoperabilità e [[roaming]] globale ==
A livello di interfaccia trasmissiva, l'UMTS è di per
La Japan Telecom (ora divenuta Vodafone Japan) ha realizzato una rete 3G chiamata [[J-Phone]] che utilizza la tecnologia [[W-CDMA]] ed è compatibile con l'UMTS, divenendo così il primo esempio di rete globale totalmente wireless. L'attuale standard [[GSM]], per contro, è disponibile in tutto il mondo, tranne che in Giappone e in Corea.
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Alcuni dei principali problemi che gli operatori devono tuttora risolvere sono:
* realizzare la commutazione (''handover'') da una [[cella radio]] [[GSM]] ad una cella
* ridurre il peso eccessivo dei terminali portatili, aumentare la capacità delle batterie;
* i terminali dotati di tutte le funzionalità, compresi i servizi di [[Video on Demand]], necessitano di una stazione radio base ogni 100 metri, cosa realizzabile a costi contenuti in aree urbane ad alta concentrazione abitativa, ma attualmente impossibile in zone urbane a bassa densità di popolazione e in zone rurali. Pur volendo limitare il carico della cella al 50% e la velocità a 128 kbit/s il raggio massimo di una cella non va oltre i 400 ÷ 500 m;
* fronteggiare la concorrenza della tecnologia Wi-Fi nel settore [[broadband]] (''accesso a banda larga'');
* ridurre i costi d'impianto che, attualmente, a
* verificare l'effettiva possibilità di ricavare ulteriori profitti dai nuovi servizi a ''valore aggiunto''. Alcuni analisti prevedono che l'aumento della concorrenza, la maggiore diffusione della rete e la possibilità di accedere a [[Internet]] dai terminali mobili finiranno con l'assorbire anche i margini di profitto attualmente esistenti.
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