L-DOPA: differenze tra le versioni

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==Avvertenze==
''Tempo di latenza alla risposta terapeutica con levodopa:'' il miglioramento dei sintomi del [[Parkinson]] si osserva nella seconda-terza settimana di terapia con la somministrazione di 2-3 g/die di levodopa (L-Dopa). Risposte terapeutiche soddisfacenti possono ritardare e non manifestarsi nei primi 6 mesi di trattamento. E’É importante quindi continuare la terapia farmacologica con levodopa per almeno 6 mesi prima di decretare la mancata risposta terapeutica e sospendere il farmaco <ref name= Pharmamedix/Levodopa(L-Dopa) > Pharmamedix: Levodopa (L-Dopa) http://www.pharmamedix.com/principiovoce.php?pa=Levodopa+%28L-Dopa%29&vo=Avvertenze</ref>.
 
''Interruzione della terapia con levodopa:'' la sospensione repentina di levodopa (L-Dopa) potrebbe scatenare la comparsa di [[sindrome maligna]] (SM). Tale sindrome, simile alla [[sindrome maligna neurolettica]], è caratterizzata da [[ipertermia]], [[rigidità]] e aumentata concentrazione di creatin-fosfochinasi sierica; altri sintomi comprendono ipo/ipertensione, tachicardia, sudorazione, aumento degli enzimi epatici, [[leucocitosi]]. Nei pazienti in terapia dopaminergica, la comparsa di ipertermia (temperatura corporea > 38 °C) senza causa apparente, eventualmente associata a rigidità e stupor potrebbe indicare sindrome maligna da interruzione del trattamento con levodopa <ref>Ward C., J. Neurosci. Nurs., 2005, 37 (3), 160</ref>. La sindrome maligna può essere causata anche dalla sospensione di farmaci anti-parkinsoniani diversi dalla levodopa e dal fenomeno di “wearing off“. Il trattamento della sindrome maligna prevede la somministrazione endovena di liquidi, l’abbassamento della temperatura corporea, il ricorso a farmaci dopaminergici quali levodopa e bromocriptina, a miorilassanti (dantrolene sodico) e [[antibiotici]] se presenti infezioni. Gravi complicanze della sindrome maligna sono rappresentate da [[rabdomiolisi]], insufficienza renale acuta e coagulazione intravascolare disseminata <ref>Ikebe S. et al., Parkinsonism Relat. Disord., 203, 9 Suppl. 1, S47</ref>.