Peliosi epatica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
categoria, portale interwiki, ICD
Nessun oggetto della modifica
Riga 4:
 
La '''peliosi epatica''' è una rara condizione vascolare caratterizzata da cavità multiple ripiene di sangue distribuite casualmente in tutto il fegato. La dimensione delle cavità varia da pochi millimetri fino a 3 cm. di diametro.<ref name="marvin">{{Cita libro | cognome = Sleisenger | nome = Marvin | titolo = Sleisenger and Fordtran's Gastrointestinal and Liver Disease | editore = W.B. Saunders Company | città = Philadelphia | anno = 2006 |id=ISBN 1416002456 }} Chapter 80</ref> Nel passato questa condizione poteva essere considerata una semplice curiosità istologica, occasionalmente riscontrata nel corso di autopsie.Tuttavia è divenuta sempre più frequente ed è stata associata ad un ampio spettro di condizioni che vanno dall' [[AIDS]] all'uso di [[steroidi anabolizzanti]]. Occasionalmente pare anche interessare la [[milza]], i [[linfonodi]], i [[polmoni]], il [[rene]], la [[ghiandola surrenale]], il [[midollo osseo]] ed altre parti del tratto gastro-intestinale.<ref>{{Cita pubblicazione |autore=Ichijima K, Kobashi Y, Yamabe H, Fujii Y, Inoue Y |titolo=Peliosis hepatis. An unusual case involving multiple organs |rivista=Acta Pathol. Jpn. |volume=30 |numero=1 |pagine=109–20 |anno=1980 |pmid=7361545}}</ref> Il termine corretto deriva dal greco pelios, cioè scolorito, anemico per il sangue fuoriuscito dai vasi, livido<ref>{{Cita web |url=http://www.perseus.tufts.edu/cgi-bin/ptext?doc=Perseus%3Atext%3A1999.04.0057%3Aentry%3D%2380479 |titolo=Henry George Liddell, Robert Scott, A Greek-English Lexicon |accesso=11 giugno 2007 |formato= |opera=}}</ref> e dal termine latino (nel caso genitivo) hepatis,<ref>{{Cita web |url=http://www.perseus.tufts.edu/cgi-bin/ptext?doc=Perseus%3Atext%3A1999.04.0059%3Aentry%3D%2320439 |titolo=Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary |accesso=2 luglio 2007 |formato= |opera=}}</ref>) a sua volta derivato dal greco hepar, che significa fegato.
 
==Fisiopatologia==
La [[patogenesi]] della peliosi epatica è sconosciuta. Ci sono diverse [[ipotesi]] al riguardo. Alcuni ritengono che essa derivi da un danno epiteliale a carico dei sinusoidi epatici<ref>{{cite journal |author=Gushiken FC |title=Peliosis hepatis after treatment with 2-chloro-3'-deoxyadenosine |journal=South. Med. J. |volume=93 |issue=6 |pages=625–6 |year=2000 |pmid=10881786}}</ref> determinante un aumento della pressione sanguigna a livello sinusoidale, verosimilmente a causa della ostruzione al deflusso del sangue dal fegato, altri Autori che sia conseguenza di una [[necrosi]] epatocellulare.<ref name="marvin"/>
 
Due modelli morfologici di peliosi epatica sono stati descritti da Yanoff and Rawson.<ref>{{cite journal |author=YANOFF M, RAWSON AJ |title=PELIOSIS HEPATIS. AN ANATOMIC STUDY WITH DEMONSTRATION OF TWO VARIETIES |journal=Archives of pathology |volume=77 |issue= |pages=159–65 |year=1964 |pmid=14088761}}</ref> Nel tipo '''flebatico''', le cavità contenenti sangue sono rivestite da [[endotelio]] e sono associate ad una dilatazione di tipo aneurismatico della vena centrale; nel tipo '''parenchimale''' invece gli spazi non hanno alcun rivestimento endoteliale e di solito sono associati a necrosi emorragica [[parenchimale]]. Secondo altri Autori in realtà entrambi i modelli farebbero parte di un processo continuo, che verosimilmente prende origine dalla necrosi focale del parenchima epatico, come si osserva nel tipo parenchimale, e procede quindi con la formazione di pareti [[fibrose]] e rivestimento endoteliale attorno alle [[emorragie]],come osservato nel tipo flebatico. Si possono inoltre associare [[Fibrosi]], [[cirrosi]] e noduli di rigenerazione.
 
==Note==