Il Biostator fu il pimoprimo pancreas artificiale, creato nella seconda metà del XX secolo,<ref>Renard et al, "Artificial β-cell: clinical experience toward an implantable closed-loop insulin delivery system", Diabetes and Metabolism, 32:497-502, 2006</ref>la trasmissione di insulina, infusa attraverso un catetere intravenoso, era regolata da un algoritmo i cui dati in ingresso erano forniti da un sistema di monitoraggio continuo della glicemia. Inizialmente molto ingombrante e anche se le sue dimensioni sono state ridotte nel tempo viene utilizzato nel XXI secolo solo nel reparto di terapia intensiva.
Nel tempo la sperimentazione medica si è spostata su due alternative: