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=== Tradizioni e folclore ===
== Cultura
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=== Mezzi di comunicazione ===
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=== Arte ===
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=== Teatro ===
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=== Cucina ===
{{vedi anche|Cucina romagnola}}
I caratteri della cucina romagnola sono eminentemente contadini; da questo deriva la genuinità dei prodotti, il loro sapore unico e inconfondibile. La tradizionale "piadina" (il pane dei poveri, in dialetto: ''la piè'', ''la pîda''), conosciuta ed esportata — ancorché non conforme all'originale appena sfornata — in tutto il mondo, è solitamente farcita con salumi o formaggi molli e verdure.
Un proverbio popolare d'uso comune del folclore locale sostiene che si possa riconoscere il confine fra l'Emilia e la Romagna semplicemente chiedendo ''da bere'' presso una casa. Se si riceve dell'acqua si è in Emilia, se invece offrono del vino si è giunti in Romagna. Il motivo è capibile solo conoscendo il carattere aperto dei romagnoli che danno all'ospitalità un valore morale; i contadini di una volta durante la settimana bevevano acqua e il vino era servito solo nei giorni di festa; questo per dire che l'arrivo di un ospite è per il romagnolo autentico un evento festoso.
=== Eventi ===
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=== La Caveja ===
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La Caveja serviva a bloccare il giogo, trainato dai [[Bos taurus|buoi]], al timone dell'[[aratro]] o del carro, per evitare che il timone slittasse in caso di rallentamento improvviso.
Tutte i principali centri abitati della Romagna hanno più di duemila anni. In Romagna esistono pertanto tesori inestimabili.
[[File:Baptistery.Arians06.jpg|thumb|200px|Battistero degli Ariani, [[Ravenna]].]]
A [[Rimini]] si possono osservare due monumenti di grandissimo interesse: il [[Ponte di Tiberio]] e l'[[Arco di Augusto]]. Costruiti tra I e II secolo e mai distrutti, hanno attraversato 20 secoli di storia. L'Arco è ancora oggi il punto di partenza della [[Via Flaminia]]; il Ponte di Tiberio svolge tuttora la sua funzione, inserito nel traffico quotidiano della città.
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Da ammirare anche il ponte romano di [[Savignano sul Rubicone]], a tre arcate. Un'altra città su cui i romani hanno lasciato la loro impronta è [[Sarsina]], patria di [[Plauto]], commediografo del III secolo a.C. La cittadina possiede un museo archeologico nazionale e due monumenti funebri di primaria importanza, quello di Obulacco e quello di Rufo. Recentemente è venuta alla luce a Rimini la [[Domus del chirurgo]] ricca di pavimenti a mosaici e di una inestimabile collezione di strumenti per la chirurgia e la farmacologia dell'epoca tardo imperiale, ricca di messaggi di ringraziamento per il medico, scritti sui muri dai pazienti ricoverati.
[[Ravenna]] è in assoluto la città più ricca di monumenti della Romagna.
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*[[Basilica di Sant'Apollinare in Classe]] (consacrata nel [[547]])
[[File:Biblioteca Malatestiana2.jpg|200px|right|thumb|La [[Biblioteca Malatestiana]]]]
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La più importante testimonianza di architettura civile è sicuramente la [[Biblioteca Malatestiana]] di [[Cesena]]. Costruita nel XV secolo, in pieno [[Umanesimo]], è stata la prima biblioteca aperta al pubblico d'Europa. Oggi è [[Patrimonio dell'Umanità]].
[[File:Interno Teatro Bonci.jpg|thumb|right|250px|L'interno del [[Teatro Alessandro Bonci]].]]
Tra Settecento e Ottocento, durante il dominio dello [[Stato Pontificio]], la Romagna si riempie di teatri: se ne costruiscono in ogni centro abitato. Oggi la Romagna ha una delle più alte densità di teatri pubblici in rapporto agli abitanti.
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Alla fine dell'Ottocento sono in funzione anche i teatri di Bagnacavallo, Brisighella e Cervia.
L'unico esempio di architettura futurista in Romagna è la [[colonia estiva]] «Le Navi» di [[Cattolica]]. Progettato da [[Clemente Busiri Vici]], il complesso fu inaugurato il [[28 giugno]] [[1934]].
Essendo [[Benito Mussolini]] forlivese di origine, le città romagnole sono state interessate da numerosi lavori in epoca fascista. L'arte del [[Storia dell'Italia fascista|Ventennio]] è stata recentemente rivalutata, ed oggi è considerata all'interno delle correnti moderniste del primo Novecento. Gli esempi più importanti di architettura fascista in Romagna sono:
* a [[Forlì]]: [[Piazzale della Vittoria (Forlì)|Piazzale della Vittoria]], [[Viale della Libertà (Forlì)|Viale della Libertà]] e la [[Stazione di Forlì|stazione ferroviaria]];
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* a [[Rimini]]: il ponte littorio di fronte alla scuola marittima Luigi Rizzo, poco distante la scuola elementare «Decio Raggi».
== Economia ==
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== Infrastrutture e trasporti ==
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=== Altre informazioni ===
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== Personalità legate alla Romagna ==
===Condottieri romagnoli===
La Romagna ha dato i natali ad un elevato numero di condottieri e capitani di ventura. Tra essi ricordiamo:
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