I robot dell'alba: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Trama |
La sezione "note generali" contiene trama, dunque unifico. Nella traduzione mondadori il "roboticidio" si chiama "robocidio". Amadiro non ha causato il congelamento: riformulo. |
||
Riga 26:
'''''I robot dell'alba''''' è un [[romanzo]] [[poliziesco]] di [[fantascienza]] dello scrittore [[Isaac Asimov]], pubblicato nel [[1983]], terzo libro del [[Ciclo dei Robot]].
==
Il romanzo si apre con il detective [[Elijah Baley]] che, mentre si sta allenando con suo figlio e altri terrestri a sopportare l'esposizione all'esterno vincendo la propria [[agorafobia]], viene convocato con urgenza a Washington.
Il suo intervento è stato infatti richiesto per vie diplomatiche dal pianeta [[Aurora (pianeta)|Aurora]], dove [[R. Jander Panell]], un [[robot]] [[umanoide]] identico al suo amico [[R. Daneel Olivaw]], è stato distrutto mediante un blocco mentale - in altri termini è stato commesso un "
Nella vicenda è implicato il roboticista [[Han Fastolfe]], il creatore dei due robot umanoidi, che Baley conosce dalle vicende del libro [[Abissi d'acciaio]] (il primo romanzo del [[Ciclo dei Robot]]).
Riga 35:
Elijah si recherà su Aurora, dove verrà affiancato nell'indagine dall'amico Daneel e da un altro dei robot di Fastolfe, [[R. Giskard Reventlov]].
La disattivazione di un robot, e inoltre di un proprio robot, non è un reato, ma l'intervento di Baley è stato richiesto proprio da Fastolfe, che teme ripercussioni politiche dal caso.
Il governo terrestre, dal canto suo, ha accettato la richiesta di aiuto perché il partito di Fastolfe è favorevole a un'ondata di espansione nello spazio da parte della Terra, e teme che questa vicenda possa minare gravemente le possibilità del pianeta.
Riga 46 ⟶ 45:
Al contrario, i due robot Daneel e Jander sono opera di Fastolfe, e rappresentano un segreto di fondamentale importanza. Infatti durante un trasferimento con un veicolo di superficie si assiste al tentativo di rapire Daneel, sventato grazie ad una mirabile prova d'astuzia di Baley.
Posto di fronte al Presidente del pianeta, Elijah Baley svela il mistero:
Amadiro ha attuato il suo piano durante gli incontri fra Gladia e il suo spasimante Gremionis, quando poteva comunicare direttamente con Jander in telepresenza.
Il Presidente si dimostra soddisfatto della spiegazione,
Baley però ha in mente ben altro: durante le sue investigazioni ha notato che Giskard sembra sempre precedere i desideri degli umani con le sue azioni, e lo costringe a rivelargli in privato i suoi veri poteri. Scopre così che il robot possiede doti telepatiche, acquisite per caso durante gli esperimenti infantili che la figlia di Fastolfe aveva fatto su di lui.
Proprio sfruttando queste conoscenze, Giskard ha disattivato Jander, al fine di impedire che lo stesso potesse rivelare i segreti relativi al suo funzionamento ad Amadiro.
| |||