Venne educata innel [[monastero]](forsedelle abenedettine di [[Padovachiesa di San Benedetto Vecchio |San Benedetto Vecchio]]) a Padova fino all'età di 14 anni, quando fu prescelta tra le donne più in vista della [[Serenissima]] come sposa del re di [[regno di Cipro|Cipro]] e di [[Regno armeno di Cilicia|Armenia]] [[Giacomo II di Lusignano]], che sposò per procura il [[30 luglio]] [[1468]]. Le fu attribuito dal [[Consiglio dei Pregadi|Senato veneto]] l'appellativo di "Figlia adottiva della Repubblica", onore mai tributato a nessuna donna prima di lei.
Solo nel [[1472]] la diciottenne Caterina venne condotta a [[Famagosta]], sull'isola di Cipro, dove furono celebrate nozze sontuose. Un anno dopo il re morì lasciando la vedova incinta.