URSS W6 OSOAVIAKHIM: differenze tra le versioni

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"tuttora imbattuto", in seguito nella voce si spiega che non è affatto così.
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|Aeromobile = dirigibile
|Nome = URSS W6 OSOAVIAKHIM <br> СССР-В6 Осоавиахим
|Immagine = W-6_Ossoaviachim_wiki.jpg
|Didascalia = URSS W6 OSOAVIAKHIM
<!-- Descrizione -->
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|Data_varo =
|Data_accettazione =
|Data_primo_volo =[[5 novembre]] [[1934]]
|Matricola = W6
|Data_entrata_in_servizio =
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|Diametro = 18 ÷ 20 m
|Altezza =
|Volume = 19&nbsp;400[[metro cubo|m³]]
|Gas = [[Idrogeno]] in 6 celle
|Rivestimento =
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|Capacità = 9,3 [[Tonnellata|t]]
|Capacità_combustibile =
<!-- Propulsione -->
|Motore = 3 motori
|Potenza = 197 ÷ 190 CV ciascuno
|Spinta =
<!-- Prestazioni -->
|Velocità_max = 93 km/h <br/>altre fonti: 115 [[Chilometro orario|km/h]]
|Velocità_crociera =
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|Quota di servizio =
|Tangenza =
<!-- Armamento -->
|Mitragliatrici =
|Cannoni =
|Bombe =
<!--Impieghi sperimentali
e di ricerca -->
|Impieghi_sperimentali =
<!-- Record e primati -->
|Record = Primato di volo continuato per un dirigibile, ottobre 1937<ref name=Record>Il record, non omologato dal [[Fédération Aéronautique Internationale|FAI]] non è in genere considerato, analogamente a quelli ottenuti da altri dirigibili, quali quelli militari statunitensi</ref>
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =
}}
 
L’'''URSS W6 OSOAVIAKHIM''' era un [[dirigibile]] semirigido realizzato in [[URSS|Unione Sovietica]] su progetto dell’[[ingegnere]] [[italia]]no [[Umberto Nobile]]. Il nome derivava dalla [[Osoaviakhim|''Società per la promozione della difesa, dell’aviazione e della chimica'']] (in [[Russia|russo]] [[Osoaviakhim|ОСОАВИАХИМ]]). Il '''W6''' fu la più grande [[dirigibile|aeronave]] realizzata in Unione Sovietica e quella di maggior successo, avendo, nell’[[ottobre]] [[1937]], conquistato il [[record]] di volo continuato per un dirigibile. Il record di 130 [[Ora (unità di misura)|ore]] e 27 [[minuto|minuti]] rimase imbattuto per 20 anni.
 
Su questa aeronave, come degli altri dirigibili realizzati in Unione Sovietica si conoscono poche informazioni, talvolta contraddittorie e di difficile verifica. Questo sia per la segretezza con cui operava l’Unione Sovietica, sia per la forte azione della [[propaganda]] che esaltava i risultati di un’operazione, lasciando nell’ombra gli aspetti relativi alla sua realizzazione e gli eventuali fallimenti correlati
 
==Origini del progetto==
Negli [[Anni 1920|anni ‘20venti]] l’interesse verso le imprese dei grandi dirigibili, come l’[[LZ 127 Graf Zeppelin|LZ127 “Graf Zeppelin”]] e il [[Norge (dirigibile)|Norge]], avevano fatto emergere in Unione Sovietica la volontà di sviluppare un proprio programma nazionale.
Con lo scopo di far avanzare più rapidamente questo programma venne invitato in URSS l’italiano [[Umberto Nobile]].
L’ingegnere e dirigibilista era caduto in disgrazia agli occhi del [[fascismo]] dopo il disastro del dirigibile "[[Italia (dirigibile)|Italia]]", e in [[Italia]] gli investimenti nel settore dei dirigibili erano stati ridotti già dai tempi della spedizione del [[Norge (dirigibile)|"Norge"]], poiché il Segretario di Stato per la [[Regia Aeronautica]] [[Italo Balbo]] aveva preferito concentrare gli sforzi produttivi nel settore dei ''più pesanti dell’aria''. Quindi la proposta sovietica rappresentava un’opportunità sia per Nobile, che per il fascismo che poteva così allontanare un personaggio ormai scomodo per la propria [[aeronautica]]. Inoltre un eventuale successo di Nobile all’estero avrebbe forse potuto essere utile a fini di propaganda.
 
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== Record ==
Tutti i dirigibili realizzati da Nobile durante la sua permanenza in URSS tra il [[1932]] e [[1936]] erano destinati al trasporto passeggeri. L’URSS W6 era destinato a ricoprire la tratta tra [[Mosca]] e [[Ekaterinburg|Swerdlowsk]], ma in questa località mancavano hangar per dirigibili, piloni d’ormeggio e la possibilità di rifornire l’aeronave di gas. Solo nel [[1936]] fu approntato a Swerdlowsk un pilone d’ormeggio.
 
Nel 1937, sotto il comando del capitano Pankow, il dirigibile W6 fu protagonista di un record che rimase imbattuto per 20 anni<ref name=Record/>. Dopo un test durato 79 ore percorrendo la tratta Mosca – Swerdlowsk&nbsp;– Mosca, fu deciso di proseguire il volo, per la durata complessiva di 130 [[Ora (unità di misura)|ore]] e 27 [[minuto|minuti]]. Il volo ebbe luogo dal [[29 settembre]] al [[4 ottobre]] a partire dalla località di Dolgoprudnoi (Долгопрудной). La distanza percorsa complessivamente fu di circa 5.000&nbsp;km. Il record precedente di 108 ore apparteneva alla trasvolata atlantica del dirigibile britannico [[R34 (dirigibile)|R34]]. Il [[4 marzo]] [[1957]] il [[blimp]] [[Classe N (dirigibile)|ZPG-2 ''Snow bird'']] batté questo primato volando andata e ritorno sull'[[Oceano Atlantico]], percorrendo, in 11 giorni, 15.205&nbsp;km.
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Nel [[febbraio]] del [[1938]] un gruppo di esploratori [[artide|artici]] sovietici fu sorpreso dai movimenti dei ghiacci, rimanendo intrappolato sulla banchisa alla deriva prima di poter raggiungere la [[Groenlandia]].
Al dirigibile W6 venne affidato il compito di localizzare gli esploratori. L’operazione sarebbe partita dalla città di [[Murmansk]]. Il volo di trasferimento da Mosca a Murmansk sarebbe servito anche per testare il comportamento dell’aeronave in un clima artico.
 
Durante il volo di trasferimento, alle 16:45 del [[5 febbraio]] il dirigibile collise con il [[monte Neblo]] ("Небло") ad un'altitudine di 324&nbsp;m. Delle 19 persone a bordo del URSS W6 16 perirono nell’incidente e 3 rimasero ferite.