Reportage: differenze tra le versioni

Versione delle 13:28, 15 ago 2012

Versione delle 12:51, 27 nov 2012

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In [[lingua francese|francese]] il ''reportage'' è una forma del discorso giornalistico che privilegia la testimonianza diretta.

==Nel giornalismo italiano==

In Italia ha assunto l'ulteriore significato di servizio [[giornalismoarticolo di giornale|servizio giornalistico]] tematico.

Un ''reportage'' prevede un'analisi attenta e strutturale dell'argomentodi aun cuiargomento si riferisce, molto spesso in relazionelegato all'[[attualità]] e agli [[status-symbol]] sociali. <br/>

Ha una forte matrice [[multimediale]]: può essere giornalistico in senso stretto, [[Radio (mass media)|radiofonico]], [[televisione|televisivo]], [[fotografia|fotografico]] o [[letteratura|letterario]].

Nella prima metà del [[XX secolo]] il reportage era molto simile alla pagina di diario o alle [[reportage di viaggio|memorie di viaggio]]: conteneva le vive impressioni del cronista ed aveva scopi estemporanei.

Nel secondo dopoguerra i [[rotocalco|rotocalchi]] lanciarono una forma nuova di reportage, dove a un testo descrittivo era affiancato un ricco corredo di fotografie. <br/>

La televisione non fu da meno: nel [[1962]] apparve sul primo canale ''[[RT Rotocalco Televisivo]]'' condotto da [[Enzo Biagi]].

La risposta dei quotidiani è stata l'ampliamento della parte scritta. Il ''reportage'' si è evoluto fino ad assumere le caratteristiche dell'inchiesta: viene offerta la descrizione di più punti di vista, oltre a quello del giornalista; in secondo luogo alla descrizione si aggiunge la riflessione.

== Voci correlate ==