Altaïr Ibn-La'Ahad: differenze tra le versioni
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===Il ritorno del Mentore===
Molti anni dopo Altaïr, oramai molto anziano, tornò a Masyaf, radunanando sotto il suo comando il popolo e gli Assassini stufi di Abbas. Assieme ad essi, rivendicò il suo posto come [[Mentore]] degli Assassini, uccidendo Abbas con una nuova arma creata grazie alla Mela: la pistola celata
Capendo che [[Masyaf]] non poteva resistere a un attacco mongolo più vasto, Altaïr fece abbandonare Masyaf. Dato l'addio a suo figlio [[Darim Ibn-La'Ahad|Darim]], Altaïr entrò all'interno della [[biblioteca]] che aveva fatto costruire, dove nascose la Mela. Sedendosi, registrò su un sigillo gli attimi finali della sua vita, morendo. Il suo scheletro verrà ritrovato nel 1512 da Ezio Auditore, che deciderà di non toccare la Mela, lasciandola al suo posto.
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