Forza massima teorica: differenze tra le versioni
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Dalla considerazione che per carichi crescenti sollevati, si riscontrano diverse velocità e di conseguenza diverse accelerazioni, è possibile identificare la forza espressa con la relazione che lega il carico all'accelerazione
(1.1) [[Principi_della_dinamica| ''' F=P(1+a/g)''']]▼
▲[[Principi_della_dinamica| ''' F=P(1+a/g)''']]
dove:
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* 3. oltre a quanto sopra, la CC è responsabile della “contrazione isometrica”, la quale non produce alcun movimento motorio. Tale tipologia di contrazione in genere avviene per la stabilizzazione di un segmento corporeo nello spazio mentre un altro segmento compie un gesto specifico.
'''Il Test Forza massima Teorica'''
Il test FMAXT è stato strutturato in 5 doppie spinte eseguite con carichi crescenti. Nello specifico la doppia spinta è eseguite con lo stesso carico e senza soluzione di continuità:
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- la seconda "con contromovimento" che ha inizio dalla condizione di arrivo della prima spinta al punto morto superiore ed è suddivisa nelle fasi di “frenaggio eccentrico” (nella quale avviene la ricarica della componente elastica seriale) e successiva spinta concentrica.
'''La scelta dei carichi'''
Il carico della prima doppia spinta P1 (definito carico di inizializzazione) viene posto generalmente basso: es. 10 Kg per esercizi come gli arti superiori, 20Kg per gli esercizi svolti sinergicamente con ambedue gli arti inferiori. Ogni carico deve essere sollevato con il massimo impegno.
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Infine F4<sup>1</sup> viene posto come P5 per il calcolo di F5<sup>1</sup> ed F5<sup>2</sup> (e le coppie P5-F5<sup>1</sup> e P5-F5<sup>2</sup>).
'''Le copie di punti (Pn-Fn)'''
Ponendo su un piano cartesiano tutte le 10 coppie di valori (P-F), i punti (Pn-Fn<sup>1</sup>) tendono ad allinearsi in maniera molto netta (r=0,96) lungo la retta interpolante.
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Le due rette che si vengono a creare, indicano rispettivamente il comportamento della forza concentrica (identificabile dai valori Pn-Fn<sup>1</sup> ) e della forza eccentrico/concentrica (identificabile dalle coppie Pn-Fn<sup>2</sup>).
Prolungando le due rette fino alla bisettrice, queste si intersecano tra loro proprio nello stesso punto nel quale avviene l’intersezione con la bisettrice stessa, definendo così un punto definito '''Forza Massima Teorica'''.
Nel valore Forza Massima Teorica (Fmaxt) quindi coincidono:
* 1 – la massima forza concentrica
* 2 – la massima forza eccentrico-concentrica
* 3 – la massima forza (media Isometrica)
* 4 – l’annullamento dell’energia elastica
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