*''[[Che tu te ne prenda cura]]'' - JG "''George''"
Non tutti i robot ovviamente sono stativengono prodotti dalla U.S. Robots. Vi sono infatti Stephen Byerley, robot umanoide in incognito, eletto [[La prova (racconto)|sindaco di New York]] prima, e [[Conflitto evitabile|Coordinatore Mondiale]] poi, o ancora, all'epoca degli Spaziali, i robot di [[Han Fastolfe]], [[R. Daneel Olivaw]] e [[R. Giskard Reventlov]]. E ancora, civi sono i racconti con robot positronici che apparentemente non appartengono alla linea temporale tracciabile nell''''universo della fondazione'''Fondazione: ''[[Straniero in paradiso]]'' dove l'umanità è alle prese con un mondo [[Fantascienza apocalittica|post- apocalittico]], o ''[[Vittoria involontaria]]'' dove i tre piccoli modelli ZZ, vanno all'esplorazione della [[Vittoria involontaria#I gioviani|civiltà gioviana]]. Addirittura, in tre racconti, non vengono rispettate le leggi della robotica (''[[Sally (racconto)|Sally]]'', ''[[Se saremo uniti]]'' e ''[[Il Segregazionista]]'').