Villa comunale Giuseppe Mazzini: differenze tra le versioni

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La villa venne inoltre dotata di un'illuminazione, per consentire di poterla frequentare nelle ore notturne e per poter ascoltare la musica che si esibiva nella stessa. L'illuminazione però si rivelò alquanto carente come evidenziò la rivista ''"Il Popolano"'' nel numero del [[19 giugno]] [[1881]]<ref name="ReferenceA"/>.
 
Nel [[1927]] fu stato emanato, per la villa, un decreto di vincolo per "''scene panoramiche che da quel luogo si godono''" e, in quegli anni, la stessa fu intitolata al re d'[[Italia]] [[Umberto I]]<ref>[http://www.forcalsoftware.it/piargioiatauro/web/master.php?macrocategoria_cliccata=411&macrocategoria=411&pagina=template/br_sezione_foto_sopra_originale.php&categoria_documenti=2131 PIAR - Piano Integrato Area Rurale - Piana di Gioia Tauro<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, ed in quegli anni la stessa fu intitolata al re d'[[Italia]] [[Umberto I]].
 
Nel [[1945]] la villa fu intitolata invece a [[Giuseppe Mazzini]] e, da allora, più volte è stata oggetto di lavori di manutenzione e di restauro, l'ultimo dei quali nel [[1998]].
 
L'ultimo restauro della villa avvenne nel 1998, sotto l'amministrazione comunale guidata da [[Armando Veneto]]. In tali lavori, furono selciati tutti i viali interni del parco con pavimentazione formata da sampietrini<ref name="ReferenceA"/>.
 
==Progetto==
La villa è dotata al suo interno di alberature ad alto fusto, vialetti in sampietrinipietra, giochi per bambini ede al centro vi è collocata una piccola fontana. Inoltre il parco è arredato da alcuni busti indi [[marmo]] di personaggi nazionali e locali del passato tra(nazionali ie qualilocali):
 
* ''[[Nicola Antonio Manfroce]]'', musicista palmese;
* ''[[Giuseppe Garibaldi]]'', patriota e generale italiano. Subito dopo la morte dell’Eroe dei Due Mondi, avvenuta il [[2 giugno]] [[1882]], la ''Società Operaia di Mutuo Soccorso'' di Palmi per tramandare ai concittadini la figura del generale, istituì un apposito comitato per raccogliere i fondi necessari per realizzare un busto marmoreo da collocare nella villa comunale. Per compiere l'opera fu scelto lo scultore Messinese Giovanni Belardinelli. Il Busto di Garibaldi fu terminato da Belardinelli nel [[1883]] ma fu posto nella villa nel [[1885]]<ref name="ReferenceB">Francesco Lovecchio, periodico "Madre Terra News" n. 19 - Luglio 2011 Pag. 16</ref>;
* ''[[Vittorio Emanuele III]]'', re d'Italia;
* ''[[Vittorio Emanuele III]]'', re d'Italia. Fu il primo monumento collocato nella villa, nel [[1878]] e scolpito da Rocco Larussa. Per tale busto il Consiglio comunale deliberò la somma di 2.000 lire, a cui furono aggiunte le sottoscrizioni volontarie della cittadinanza<ref name="ReferenceA"/>;
* ''[[Casimiro Coscinà]]'', sindaco di Palmi del [[XIX secolo]]. Anche questo busto fu realizzato dal Belardinelli in data anteriore a quello di Giuseppe Garibaldi. Quest’opera, che in precedenza era stata commissionata al pittore palmese [[Domenico Augimeri]], tardava però ad essere consegnata in quanto l'artista dimorava a [[Napoli]]. Ciò indusse la Società Operaia ad incaricare del lavoro il Belardinelli e venne anche deliberato di pagare 400 lire all'Augimeri per compensarlo del bozzetto in argilla di Coscinà che aveva realizzato<ref name="ReferenceB"/>;
* ''[[Francesco Carbone (Palmi)|Francesco Carbone]]'', sindaco di Palmi della metà del [[XX secolo]]. Il busto fu realizzato nel [[1963]] da Antonio Badolati;
* ''[[Nicola Antonio Manfroce]]'', musicista palmese. La sua immagine in [[marmo]] fu scolpita nel [[1913]] dall'artista [[Vincenzo Jerace]] di [[Polistena]];
* ''[[Francesco Carbone (Palmi)|Francesco Carbone]]'', sindaco di Palmi della metà del [[XX secolo]]. Il busto fu realizzato nel [[1963]] da Antonio Badolati;
* ''[[Felice Battaglia]]''. L'opera fu realizzata nel [[2004]];
* ''[[Domenico Antonio Cardone]]''. Il busto in marmo fu realizzato anch'esso nel [[2004]].
 
Completano la struttura un chiosco bar, dei bagni pubblici e un palco fisso usato per spettacoli di vario genere e per alcune manifestazioni civili, artistiche e sportive, tra le quali quelle legate alla festa della [[Varia di Palmi]].