Eyes Wide Shut: differenze tra le versioni
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* [[Fay Masterson]]: Sally
* [[Leon Vitali]]: Gerofante rosso
* [[Rade Šerbedžija]]:
* [[Leelee Sobieski]]:
* [[Thomas Gibson]]:
* [[Alan Cumming]]:
* [[Madison Eginton]]: Helena Harford
* [[Jackie Sawiris]]: Roz
* [[Leslie Lowe]]: Illona
* [[Michael Doven]]:
* [[Louise J. Taylor]]: Gayle
* [[Stewart Thorndike]]: Nuala
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* [[Kevin Connealy]]: Lou Nathanson
* [[Mariana Hewett]]: Rosa
* [[Togo Igawa]]:
|doppiatoriitaliani =
* [[Massimo Popolizio]]: Dott. William "Bill" Harford
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* [[Ilaria Stagni]]: Sally
* [[Oreste Lionello]]: Ierofante rosso
* [[Francesco Vairano]]:
* [[Armando Bandini]]:
* [[Nanni Baldini]]: Harris
* [[Fabrizio Vidale]]: Roz
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La trama del film traspone quella del romanzo dalla [[Vienna]] di inizio [[Novecento]] alla [[New York]] [[anni 1990|anni novanta]]. Il protagonista, il medico Fridolin diventa Bill Harford e la moglie Albertine è Alice.
Bill e Alice sono invitati
La sera successiva marito e moglie parlano della festa ma sotto l'effetto della [[marijuana]] la discussione assume toni rabbiosi, facendo affiorare la gelosia. Se Bill sostiene la propria fiducia nella reciproca fedeltà, Alice pare alterarsi raccontandogli di una loro precedente vacanza estiva quando, colpita dall'avvenenza di un giovane ufficiale di Marina intravisto in albergo, ne ha immaginato un rapporto sessuale nonché la fuga dal tetto coniugale. Bill ne resta fortemente turbato quando una telefonata dalla famiglia di un suo paziente appena deceduto, lo distoglie temporaneamente da una situazione critica. Recatosi a casa del defunto per porgere le condoglianze il medico inaspettatamente riceve dalla figlia un'esplicita dichiarazione d'amore che egli declina.
Oramai scosso dagli avvenimenti, Bill anziché rincasare vaga per la [[New York]] notturna, fino a farsi adescare da una giovane prostituta con la quale però non consuma alcun rapporto in quanto riceve una telefonata da Alice che non lo vede rincasare. Di nuovo in strada, Bill si reca nel locale dove si esibisce Nick Nightingale, un pianista amico ai tempi dell'università e nuovamente incontrato al party di Ziegler. Questi gli parla di un prossimo lavoro in un luogo segreto dove deve suonare
Bill in taxi raggiunge finalmente una sontuosa villa dove assiste al convitto, caratterizzato da una bizzarra funzione con officiante e baccanti nude, tutti rigorosamente con il volto coperto da maschera. L'atmosfera è inquietante, Nick suona l'organo con gli occhi bendati, accompagnando un canto-parlato maschile che risuona cupamente nel salone. Nelle altre sale Bill assiste a scene di accoppiamenti di ogni tipo quando una delle vestali lo avvicina ammonendolo del grave pericolo che corre assistendovi e pochi istanti dopo, infatti, viene portato al cospetto della loggia per essere interrogato e smascherato come intruso. La donna inaspettatamente interviene offrendosi di espiare al suo posto
Spaventato a morte, Bill fa rientro a casa, dove ha la brutta sorpresa di trovare Alice in preda
Il giorno dopo Bill inizia ad indagare e scopre che Nick è stato prelevato di forza dall'albergo dove alloggiava, senza però conoscerne il destino. Bill, sempre più determinato, si reca all'ingresso della villa dove riceve un messaggio più perentorio che intimidatorio. La notizia della morte di una ragazza, appresa da un giornale, lo spinge a recarsi presso una camera mortuaria dove crede di riconoscere la salma della sua salvatrice.
La stessa sera Bill viene convocato a casa di Victor Ziegler il quale, imbarazzatissimo, rivela di essere stato presente al ricevimento in quanto membro di una setta di personaggi altolocati, dove Bill si è introdotto con l'inganno e la complicità di Nick, pesantemente redarguito
Tornato a casa a tarda sera Bill ritrova la moglie che dorme accanto alla maschera da lui indossata la notte precedente e piangendo le racconta tutto. Epilogo in un grande magazzino dove è Alice a concludere, con parole quasi identiche a quelle del libro, dicendo che "''è un bene essersi destati dai propri sogni e che sarà meglio rimanere svegli a lungo''", aggiungendo una frase conclusiva assente nel romanzo, che la sola cosa che resta a loro due di importante da fare "è scopare".
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Il tedio del vivere è un altro tema ricorrente nel film. Non esplicitamente espresso tramite stati d'animo o espressioni del protagonista, si può considerare tuttavia la forza movente che porterà Bill nell'ambigua situazione che costituisce le fondamenta sulle quali è costruito il film. Il dottore, per l'appunto, non sembra affatto turbato della banalità della festa di apertura, né scocciato, per esempio, della routine giornaliera, presentataci tramite il via vai di pazienti. Tuttavia, è il tedio che induce Bill a cercare diversità, cadendo in tentazione prima con la giovane Domino, lasciandosi sedurre, e con il rito esoterico poi. Un concetto di tedio che viene affrontato con leggerezza, poiché non inteso e sviluppato come concetto di "tedium vitae" ma divulgato più come una sorta di noia dovuta ad una vita povera di spunti e situazioni interessanti e inaspettate.
Inoltre, viene dipinto il quadro completo sulla figura umana. Kubrick ci mostra l'incongruenza tra le necessità mentali e quelle fisiche dell'uomo. Considerando il bisogno di vivere su delle certezze (l'origine della creazione della società), l'uomo, essendo l'animale dominante sulla terra, ma pur sempre un animale, non è in grado di resistere ai propri istinti. Illuminando l'ipocrisia del matrimonio, quindi, viene affrontato il discorso di come gli esseri umani (sia [[uomo|uomini]] che [[donna|donne]]) soccombano alle tentazioni derivanti dall'istinto sessuale. Caratteristica prevalente nella scena della festa all'inizio del film, che si può catturare, quando Alice balla con l'ungherese e Bill gioca con le due modelle. Più che mai esaltata durante la confessione di Alice a Bill, quando gli spiega dei suoi desideri sessuali nei confronti di un ufficiale della
== L'ultimo Kubrick ==
"C'è inoltre un romanzo di [[Arthur Schnitzler]], ''[[Doppio sogno]]'', che vorrei fare ma su cui non ho ancora cominciato a lavorare". Così dichiarava [[Stanley Kubrick]] a [[Michel Ciment]] nel corso di un'intervista all'epoca dell'uscita di ''[[Arancia meccanica]]''. Il testo di Schnitzler, scoperto agli inizi degli [[anni 1950|anni cinquanta]],
Nell'[[aprile]] del [[1971]] un comunicato della [[Warner Bros.]] (la casa di produzione con la quale [[Stanley Kubrick|Kubrick]] avrebbe realizzato tutti i suoi film a partire da ''[[Arancia meccanica]]''), dichiarava che il nuovo film del regista sarebbe stato, appunto, ''Traumnovelle'' (titolo originale dell'opera di [[Arthur Schnitzler|Schnitzler]]).
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* La scena dell'orgia, nella versione per il mercato americano, è stata censurata elettronicamente nei punti più scabrosi, per esempio apponendo dell'indumento intimo alle due baccanti altrimenti totalmente nude e coprendo degli individui in copula con delle sagome di persone spettatrici.
* Il protagonista del film è un medico newyorchese, l'autore del romanzo era un medico [[austria]]co, e Stanley Kubrick era figlio di un medico austriaco emigrato da [[Vienna]] a [[New York]].
* Il titolo del film è un gioco di parole:
* Nel film Nicole Kidman dichiara di essere sposata da nove anni, come di fatto erano Tom Cruise con la stessa Nicole Kidman prima della loro separazione.
* Nella versione cinematografica si evidenzia un errore di ripresa, incredibile per Kubrick, nella scena della sala da bagno di Ziegler: in uno scaffale in ottone è riflessa la troupe, errore ovviato elettronicamente in post produzione per la versione [[home video]].
* Com'era oramai consuetudine dei
* Sulla lettera che l'uomo passa a Bill attraverso il cancello c'è scritto: "Al Dr. William Harford. Rinunci alle sue indagini, sono completamente inutili e consideri questo un secondo avvertimento. Speriamo, per il suo bene, che sia sufficiente“.
* Lo stesso soggetto venne messo in scena alcuni anni prima nel [[film di serie B]] italiano di [[Mario Bianchi (regista)|Mario Bianchi]] ''[[Ad un passo dall'aurora]]'', del [[1989]], ambientato a [[Venezia]]
* Nel 2009 esce una parodia del film a carattere pornografico prodotto dalla casa [[Brazzers]] con protagonista la pornostar [[Lisa Ann]], dal titolo "Eyes Wide Slut".
== Versione in Blu-ray ==
La successiva edizione in formato [[blu-ray]] (2008) anziché rispettare il formato voluto da Kubrick cioè il 4:3 è stata tagliata in formato 16:9 compromettendo molte inquadrature del film.
== Colonna sonora ==
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