Web research: differenze tra le versioni

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{{Da correggereP|Troppi termini inglesi inutili,Qualche vedipassaggio "sentiment",entusiastico "mood",di "speakers"troppo|economia|ottobre 2012}}
Con il termine '''web research''' o '''web listening''' o '''web monitoring''' si indica un’azione di ricerca di mercato o sondaggio di opinione che consiste nell’ascolto o monitoraggio del web, intesa come intercettazione, misurazione, analisi e interpretazione di quanto viene scritto nel Webweb su un dato argomento, prodotto o servizio.
 
==Obiettivi==
 
La web research è un metodo per raccogliere e studiare l'atteggiamento il sentiment,e illa mooddisposizione dei propri clienti e dei clienti della concorrenza, degli speakersattori del mercato reale e potenziale nei confronti di brandmarchi e fenomeni.
 
E’È possibile tornare a ritroso nel tempo nell’intercettare quanto lasciato nel Webweb e così misurare il variare di opinioni e pareri in base ad azioni intraprese dal brand o dai suoi competitors ma anche al variare di fenomeni economici, politici e sociali.
 
La “raccolta”raccolta dei pareri viene effettuata ascoltandomonitorando social media, blog, forum, wiki, mainstream, videosharing, e solitamente escludendo siti proprietaryproprietari, redazionali, news specializzate e non. Si considerano esclusivamente giudizi spontanei, non sollecitati, lasciati nel web dagli internauti, eliminando qualsiasi altra fonte che possa inquinare e alterare tali rumors.
 
La web research, oltre ad avvalersi della statistica e del calcolo probabilistico, ha radici in studi psicologici e filosofici iniziati anche centinaia di anni fa e sempre proseguiti, progrediti, mai interrotti anche se rimasti in gran parte inutilizzati, chiusi in un ristrettissimo ambito universitario. Poi due innovazioni hanno rivoluzionato completamente lo scenario: la prima, l'informatica che ha permesso di automatizzare algoritmi consolidati di semantica e dall’enormesemiotica ma anche di psicometria e di euristica; la seconda: il web, che rende disponibili miliardi di potenzialemiliardi inespressotesti finoin adformato oggianalizzabile.
Si monitorano esclusivamente giudizi spontanei, non sollecitati, lasciati nel Web dagli internauti, eliminando qualsiasi altra fonte che possa inquinare e alterare tali rumors.
 
Informatica e web hanno così fatto uscire dalla torre eburneadall'ambito del mondo accademico la semantica e la semiotica, che associate alla psicometria ed all’euristica hanno permesso la realizzazione su larga scala di analisi e ricerche.
La web research, oltre ad avvalersi della statistica e del calcolo probabilistico, ha radici in studi psicologici e filosofici iniziati anche centinaia di anni fa e sempre proseguiti, progrediti, mai interrotti anche se rimasti in gran parte inutilizzati, chiusi in un ristrettissimo ambito universitario e dall’enorme potenziale inespresso fino ad oggi.
 
La web research si differenzia dalle ricerche quantitative e qualitative – Cati, Capi, Cawi, Face to face, Personali, Focus GroupsGroup – non solo perché si procede deduttivamente e non induttivamente, ma anche perché non vi è l’interazione con un questionario, con un intervistatore, con un moderatore; viene così eliminata ogni possibile distorsione del rilevamento.
Poi due innovazioni hanno rivoluzionato completamente lo scenario: la prima, l'informatica che ha permesso di automatizzare algoritmi consolidati di semantica e semiotica ma anche di psicometria e di euristica; la seconda : il web, che rende disponibili miliardi di miliardi testi in formato analizzabile.
 
Si capovolge il concetto storico di ricerca di mercato, di sondaggio di opinione : non si individua /o crea un campione rappresentativo di un universo per chiedere /o studiare qualcosa di specifico, non si identifica a priori cosa analizzare, ma si scopre senza alterare il fenomeno indagato, senza interagire con esso, quale è il mood, il sentiment del bacino di internauti costituenti, rappresentanti il fenomeno o giudicanti il fenomeno stesso.
Informatica e web hanno così fatto uscire dalla torre eburnea del mondo accademico la semantica e la semiotica, che associate alla psicometria ed all’euristica hanno permesso la realizzazione su larga scala di analisi e ricerche.
 
La web research è lo sbocco naturale, l’evoluzione delle ricerche qualitative e di quelle quantitative, è il superamento di due divisioni ed è il loro sviluppo.
 
La web research si differenzia dalle ricerche quantitative e qualitative – Cati, Capi, Cawi, Face to face, Personali, Focus Groups – non solo perché si procede deduttivamente e non induttivamente, ma anche perché non vi è l’interazione con un questionario, con un intervistatore, con un moderatore; viene così eliminata ogni possibile distorsione del rilevamento.
 
Si capovolge il concetto storico di ricerca di mercato, di sondaggio di opinione : non si individua / crea un campione rappresentativo di un universo per chiedere / studiare qualcosa di specifico, non si identifica a priori cosa analizzare, ma si scopre senza alterare il fenomeno indagato, senza interagire con esso, quale è il mood, il sentiment del bacino di internauti costituenti, rappresentanti il fenomeno o giudicanti il fenomeno stesso.
 
 
==Note metodologiche==
 
Gli algoritmi di ascolto e analisi del Webweb sono realizzati tramite software di Intelligenza Artificiale, ma l’intervento del ricercatore è comunque indispensabile sia in fase di progettazione di una Webweb Researchresearch che in fase di interpretazione dei dati rilevati.
 
La Webweb Researchresearch si basa sul lavoro sia del ricercatore quantitativo che di quello qualitativo; la Webweb Researchresearch si fonda sia sull’analisi numerica, probabilistica, sullo studio di come si aggregano i dati rilevati e sulla loro rappresentatività da un punto di vista statistico, sia sull’analisi semantica, semiotica e semiologia, sull’approfondimento psicologico e sociale; la Webweb Researchresearch necessita, non può prescindere dall’interazione, dalla collaborazione dello statistico e dello psicologo.
 
Nata con l’obiettivo di misurare le relazioni tra i canali digitali, la stima di audience per canale digitale, la Webweb Researchresearch si è subito evoluta naturalmente divenendo un potentissimo strumento di sentimentanalisi analysisdei sentimenti o opinion mining, basata sull’ elaborazionesull’elaborazione del linguaggio naturale, della linguistica computazionale, dell’ dell'analisi del testo finalizzate ad identificare ed estrarre informazioni misurabili da un documento.
 
Non si tratta di contare aggettivi, avverbi e sostantivi e verificare in quali contesti ricorrano, ne’ di misurare gli accessi a un sito o la provenienza dei naviganti che vi accedono, per quanto tempo restano nel sito e quali pagine visitano, la Webweb Researchresearch non è finalizzata ne’ ad aumentare il volume di traffico – SEO Search Engine Optimization o SEM Search Engine Marketing – e prescinde dal Webweb Semanticosemantico.
 
Grazie all’analisi semantica sono possibili ricerche molto più evolute di quelle tradizionali che si basavano unicamente sulla presenza nel documento di parole chiave; possiamo costruire reti di relazioni e connessioni tra documenti secondo logiche più elaborate del semplice collegamento ipertestuale.