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Tracy chiede a Somerset un incontro durante il quale gli rivela di essere incinta e di non sapere se tenere o meno il bambino, essendo preoccupata del suo futuro nella cupa città in cui vivono. Somerset le dice che dovrà decidere da sola e le racconta di quando, in gioventù, aveva ricevuto la stessa notizia dalla sua ragazza e l'aveva convinta ad abortire perché animato dalle stesse preoccupazioni. Ora pensa di avere forse sbagliato e le consiglia di non dire niente a David se decidesse di non tenere il bambino.
 
Dopo aver contattato un agente dell'[[Federal Bureau of Investigation|FBI]], Somerset ottiene illegalmente una lista riservata di persone che hanno preso in prestito dalle varie biblioteche libri sui peccati capitali, sulle opere riguardanti Paradiso, Purgatorio e Inferno, sull'espiazione stessa dei peccati; dalla lista emerge un certo [[John Doe]] <ref>"John Doe" è un nome usato solitamente nel gergo giuridico statunitense per indicare un uomo la cui reale [[identità]] è sconosciuta o segreta.</ref> al cui indirizzo i detective non trovano però l'indiziato. Intanto ariva un individuo che alla vista dei due detective, tira fuori una pistola e tenta di ucciderli. I due rincorrono l'uomo ma Somerset non riesce a stargli dietro a differenza di Mills che, dopo un lungo inseguimento viene colpito a tradimento dall'assassino che dopo avergli puntato la pistola alla tempia, lo risparmia e va via.
 
 
intanto giunge sullo stesso piano un uomo con una busta in mano che, alla vista dei due detective, tira fuori una pistola e tenta di ucciderli. I due rincorrono l'uomo ma Somerset non riesce a stargli dietro a differenza di Mills che, dopo un lungo inseguimento, giunge in un vicolo; nonostante faccia molta attenzione, viene colpito dall'assassino che si era nascosto sopra un furgone, ma questi, dopo avergli puntato la pistola alla tempia, lo risparmia e va via.
 
Somerset soccorre Mills che è stato ferito e successivamente i due esaminano insieme ad altri agenti l'appartamento di John Doe; mentre perlustrano le macabre stanze (in cui vengono trovati dei diari dell'assassino e alcuni oggetti dei vari omicidi tra cui la mano mozzata di Victor), squilla il telefono e Mills risponde: è l'assassino, che vuole esprimere la sua ammirazione verso i detective e afferma che andrà avanti con il suo progetto. Prima di lasciare l'appartamento, Somerset trova tra i "souvenir" degli omicidi un'ordinazione presso un negozio che vende materiale e oggetti destinati alla pornografia e la foto di una donna che sembra una prostituta.