Formula assolutoria: differenze tra le versioni
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Riferendoci al precedente esempio, la [[vittima]] è stata uccisa (vi è stato un [[omicidio]]), ma è stato commesso da una persona diversa dall'[[imputato]].
===Assoluzione perché "''il fatto non costituisce reato''"===
Con questa formula, il [[giudice]] dichiara che il fatto addebitato all'imputato è stato commesso proprio da lui, tuttavia il fatto non può essere considerato un illecito penale (da qui il ''non costituisce reato'') perché manca l'[[elemento soggettivo]] ([[dolo]], [[colpa]] o [[preterintenzione]], si veda l'esempio 1) oppure manca un [[elemento oggettivo]] presupposto della condotta o dell'evento che costituiscono il [[reato]] (si veda l'esempio 2).
Il [[giudice]] utilizza questa formula anche nel caso in cui il fatto è stato commesso dall'[[imputato]] in presenza di una [[causa di giustificazione]]; la presenza di una di queste cause, infatti, elimina l'[[antigiuridicità]] del fatto rendendolo lecito (si veda l'esempio 3).
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