Let It Bleed: differenze tra le versioni
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{{quote|''Spero non ci consideriate troppo messianici''<br />
''o magari un po' troppo satanici''<br />
''ci piace solo suonare il Blues
''Or a trifle too satanic''<br />
''We love to play the
Questo trascinate rock costruito sulla base di un arrangiamento in [[uptempo]] possiede un bizzarro e surreale testo nel quale Jagger dichiara: «tutti i miei amici sono dei drogati», facendo allusioni al crescente consumo di [[Sostanza stupefacente|stupefacenti]] da parte del gruppo, ed ironizza sulle accuse di [[satanismo]] fatte alla band a causa di ''[[Sympathy for the Devil]]'' («Spero non ci consideriate troppo messianici, o magari un po' troppo satanici... »). Grande protagonista del brano è il pianoforte suonato da [[Nicky Hopkins]], le cui eleganti progressioni melodiche si mescolano ai dinamici [[riff]] di chitarra di Richards. Composta da Mick Jagger e Keith Richards ed incisa nell'aprile 1969, ''Monkey Man'' inizia con una caratteristica introduzione che contiene [[vibrafono]], basso, chitarra, e piano. Richards suona il [[riff]] principale e l'assolo centrale alla chitarra slide, Jagger offre una delle sue performance canore più estreme urlando a squarciagola: ''«I'm a Monkey!»'' ("Sono una scimmia!"), il produttore [[Jimmy Miller]] suona il tamburello, Nicky Hopkins il piano, Charlie Watts la batteria, mentre Bill Wyman suona vibrafono e basso. Nel 1990, il brano è stato fatto oggetto di riscoperta da parte di critica e pubblico conquistandosi il rango di classico degli Stones, grazie all'inclusione nella colonna sonora del film ''[[Quei bravi ragazzi]]'' di [[Martin Scorsese]].
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