Endoios: differenze tra le versioni
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Lo scultore Endoios è uno dei pochi artisti greci del periodo arcaico il cui nome sia stato tramandato da fonti letterarie ed epigrafiche. [[Pausania il Periegeta|Pausania]] (1, 26.4) gli attribuisce origini ateniesi e lo ricorda come autore di una ''[[Statua di Atena seduta|Atena seduta (Acropolis 625)]]'' dedicata da Kallias sull'[[acropoli di Atene]], identificata con la figura trovata nel 1821 sul pendio a nord dell'acropoli, sotto l'[[Eretteo]]. Le fonti lo ricordano anche come autore di simulacri in legno e in avorio (in avorio era la statua di culto per il [[tempio di Atena Alea]] a [[Tegea]]) e come artista attivo nella [[Ionia]], dove sarebbe stato autore di due statue di culto, una Artemide ad [[Efeso]] ed una Atena Poliàs ad [[Eritre]], delle quali ci restano solo le descrizioni di Pausania.<ref>Per le fonti letterarie si veda: {{Cita|Orlandini 1960|EAA, s.v. ''Endoios''.|harv=s}}</ref>
== Attribuzioni ==
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