Giulia non esce la sera: differenze tra le versioni

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Guido scopre così il passato della ragazza: Giulia si era sposata molti anni prima e dal matrimonio era nata una figlia. In seguito però si era innamorata di un altro uomo e per lui aveva lasciato tutto: casa, famiglia, lavoro. La storia però non durò a lungo e l’uomo lasciò Giulia che per rabbia lo uccise.
 
Guido è innamorato di Giulia e durante il giorno esce con lei portandola anche al mare, riportandola però tutte le sere al penitenziario. Si impegna anche per ricercare la vecchia famiglia di Giulia e trovandola riesce a mettersi in contatto con la figlia scrivendole una lettera spacciandosi per la stessa Giulia. Riesce anche a combinare un incontro. Giulia saprà dell’incontro e della lettere da Guido solo mentre lui la conduce all’appuntamentoall'appuntamento. All’appuntamentoAll'appuntamento si presenta il marito che sembra nutrire ancora sentimento per lei e speranze per un loro riavvicinamento, poi arriva anche la figlia. Dopo l’iniziale imbarazzo che le parole di Giulia cercano di smussare la figlia le dice di odiarla, di non perdonarla di averla abbandonata, dei disagi provati da bambina per essere una figlia abbandonata dalla madre scappata con un altro uomo e poi per essere diventata figlia di un’assassina. Chiede di essere lasciata in pace e di non essere ricontattata.
 
Giulia sconvolta non rientra in carcere e passa la notte fuori. Il giorno dopo va a casa di Guido per passare un po’ di tempo con lui poi lascia Guido e ritorna da solo in carcere. Nonostante il giudice sia clemente permettendo a Giulia di riprendere il servizio fuori dal carcere, lei rifiuta facendosi mettere in isolamento e rifiutando le visite di Guido che cerca di andare a trovarla. Ormai vedendo la propria vita irrecuperabile si suicida con una busta di plastica.