Stadio Qemal Stafa: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Addbot (discussione | contributi)
m migrazione automatica di 14 collegamenti interwiki a Wikidata, d:q717375
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: i simboli corretti degli ordinali sono º e ª e modifiche minori
Riga 2:
{{Impianto sportivo
|nomeimpianto = Qemal Stafa Stadium
|soprannome = Stadiumi Kombëtar Qemal Stafa
|immagine = QemalStafaStadiumTirana.JPG
|locazione = [[Tirana]]
|nazione = Albania
|posti = 19 700<ref>http://www.uefa.com/MultimediaFiles/Download/FirstDiv/uefaorg/Publications/01/67/03/93/1670393_DOWNLOAD.pdf</ref>
Riga 14:
|annoapertura = [[7 ottobre]] [[1946]]
|proprietario = [[Federazione calcistica dell'Albania|FSHF]]
|usufruttuario = {{Naz|CA|ALB}} <br />{{Calcio KF Tirana}} <br />{{Calcio Dinamo Tirana}} <br />{{Calcio Partizani Tirana}}
|usufruttuario2 =
|usufruttuario3 =
Riga 29:
Lo'' 'Stadio Qemal Stafa''', prende il nome da [[Qemal Stafa]] un eroe della resistenza albanese durante la seconda guerra mondiale, è il più grande stadio di [[calcio (sport)|calcio]] di [[Tirana]]. La costruzione è iniziata nel 1939 e lo stadio è stato inaugurato nel 1946 per la [[Balkan Cup 1946 | Balkan Cup]], che è stata vinta dall' Albania. Lo stadio è stato utilizzato per le partite di calcio del campionato e della nazionale, per l'atletica leggera, e sei [[Albanian Spartakiads]]. Anche se è stato ampliato nel 1974 per ospitare fino a 35.000 spettatori, nel 1990 la sua capacità è stata ridotta agli attuali 19 700, tutti posti a sedere.
 
I piani per demolire lo stadio attuale e iniziare la costruzione di uno nuovo sono stati approvati dal [[Federazione calcistica dell'Albania|FSHF]] e il governo albanese, che dividono i diritti di proprietà dello stadio, l'associazione di calcio avrà il 75% dei diritti e il governo il 25%. <ref name="FSHF website"/> Il nuovo stadio avrà una capienza di oltre 33.000 spettatori e sarà costruito ad un costo di [[Euro | €]] 60 milioni.<ref name=topchannel/> Il nuovo stadio sarà solo per il calcio infatti la pista di atletica verrà rimossa. Avrà la forma della mappa dell' Albania, e la sua parte esterna sarà in bianco e rosso, i colori della [[bandiera albanese]].
 
==Storia==
[[File:Qemal Stafa-Selman Stërmasi Stadium map.png|thumb|200px|right|Una mappa del Qemal Stafa Stadium in relazione al [[Selman Stërmasi Stadium]] (sinistra)]]
Lo stadio iniziale è stato costruito come lo [[Stadio Olimpico]], come idealizzato da Gerardo Bozio, un giovane architetto [[fascista]] di [[Firenze]]. La sua capacità prevista era di 15.000;<ref name="Sauku">{{Cita news|url=http://albania-sport.com/mat.php?idm=13808|titolo=History of the Qemal Stafa Temple|cognome=Sauku|nome=Endrit|data=12 gennaio 2010|pubblicazione=Albania Sport|editore=Dash Frasheri|lingua=Albanian|accesso=3 agosto 2010}}</ref> Tirana a quel tempo aveva meno di 60.000 abitanti così lo stadio sarebbe stato più che sufficiente.<ref name="Sauku"/> Lo stadio è stato originariamente progettato in una forma ellittica e avrebbe dovuto essere completamente rivestito in marmo.<ref name="Sauku"/> [[Galeazzo Ciano]] pose simbolicamente la prima pietra nell'agosto del 1939. La costruzione è durata quattro anni, il lavoro è stato interrotto nel 1943 dopo che l'Italia capitolò.<ref name="Sauku"/> Durante l'invasione tedesca dell'Albania, lo stadio è stato utilizzato dalle forze di occupazione tedesche per il deposito di veicoli e di attrezzature. Dopo la [[seconda guerra mondiale]], 400 lavoratori e 150 volontari al giorno hanno completato la costruzione dello stadio. Il rivestimento in marmo previsto è stato installato solo su un cavalletto. <ref name="Sauku"/>
 
Lo stadio è stato intitolato a [[Qemal Stafa]], un eroe albanese della seconda guerra mondiale. <ref name="Sauku"/> L'inaugurazione è avvenuta in occasione della partita dell'Albania giocata nello stadio il 7 ottobre 1946, quando venne organizzata la [[Balkan Cup]]. <ref name="Sauku"/> La Coppa fu vinta dall'Albania, battendo squadre come la Jugoslavia, la Bulgaria e la Romania. Dopo lo stadio fu utilizzato per le partite del campionato albanese, per l'atletica, e le sei [[Albanian Spartakiads]].
 
Il secondo stadio di calcio a Tirana, lo [[Stadium Selman Stermasi]], è stato costruito nel 1959 ma inaugurato alla fine del 1960 e i primi anni del 1970, la capacità dello stadio non era ancora sufficiente a soddisfare le crescenti esigenze del campionato albanese. <ref name="Sauku"/> Lo stadio Qemal Stafa si fu rinnovato per il 30°º anniversario della Liberazione dell'Albania nel 1974. Uno degli spalti è stato esteso, prendendo la capienza di 35.000 posti. Un display elettronico fu acquistato in [[Ungheria]].<ref name="Sauku"/> L'allargamento dello stadio è stato inaugurato nel novembre del 1974, in occasione della Terza Nazionale Spartakiad. <ref name="Sauku"/>
 
Dopo il 1991, ci sono stati altri progetti di modernizzazione, tra cui l'installazione di sedili che hanno ridotto la capacità a 19 700 posti. Nel 1996, il Qemal Stafa avuto l'illuminazione per eventi serali, con il finanziamento della [[UEFA]]. <ref name="Sauku"/> Nel 2008 lo stadio è stato rinnovato con nuove aree per le procedure anti-doping e sono stati aggiunti per i giornalisti le camere con connessione a internet.<ref name=Alsat090608>{{Cita news|cognome=Alsat|titolo=Stadiumi "Qemal Stafa" i rikonstruktuar, gjithcka gati per ndeshjen|url=http://www.alsat.tv/content/view/4486/57/|newspaper=Alsat TV|data=6 settembre 2008}}</ref>
 
Lo stadio viene utilizzato dalla nazionale albanese e per le partite casalinghe delle squadre di Tirana: [[Klubi Futbollit Tirana | KF Tirana]], [[Futboll Klub Partizani | Partizani Tirana]] e [[Klubi Sportiv Dinamo Tiranë | Dinamo Tirana]]. <ref name="Sauku"/> Dopo la retrocessione dalla Superliga al Prima Divisione, il Partizani non utilizza più lo stadio. <ref>{{Cita news|cognome=Vorpsi|nome=Altin|titolo=Partizani stërvitet, por nuk gjen fushë ku të luajë|url=http://www.standard.al/index.php/sporti/15369.html|newspaper=Gazeta Standard|data=21 dicembre 2010}}</ref>
 
==Ultimi anni==
===Piani di demolizione e ricostruzione===
Nel giugno del 2010 il governo albanese ha messo lo stadio in vendita.<ref name="Gazeta SOT">{{Cita news|url=http://www.sot.com.al/index.php?option=com_content&view=article&id=29108|titolo=Lajmet Kryesore Qeveria nxjerr në shitje stadiumin "Qemal Stafa" dhe pallatin e sportit "Asllan Rusi"|cognome=Gazeta SOT|data=18 giugno 2010|pubblicazione=Gazeta SOT|lingua=Albanian|accesso=27 agosto 2010}}</ref> Durante l'estate del 2010, c'è stato un disaccordo tra la FSHF e il governo albanese per la disposizione dello stadio. La FSHF ha proposto che lo stadio, invece di essere venduto, deveva essere totalmente donato dal governo alla FSHF, a condizione che lo stadio riceva finanziamenti dalla UEFA per la sua ricostruzione.<ref name="Tufa">{{Cita news|url=http://www.sportekspres.com/lajm.php?idt=16687|titolo=80 vjet futboll, Blater dhe Platini në Tiranë (in English 80 years of soccer, Blatter and Platini in Tirana)|cognome=Tufa|nome=Bashkim|data=25 agosto 2010|pubblicazione=Sport Ekspres|editore=Nikollë Lesi.|lingua=Albanian|accesso=24 agosto 2010}}</ref> L'8 ottobre 2010, il primo ministro albanese, [[Sali Berisha]], ha dichiarato che per il 100°º anniversario della Dichiarazione d'indipendenza albanese, che avverrà nel 2012, sarà costruito un nuovo stadio a Tirana.<ref name="Top Channel">{{Cita news|url=http://www.top-channel.tv/artikull.php?id=191793|titolo=Pavaresia Berisha Te ndertohet parlamenti i ri Top Channel|data=9 agosto 2010|cognome=Top Channel|pubblicazione=Top Channel|accesso=12 ottobre 2010}}</ref>
 
Il nuovo stadio, già approvato dalla FSHF e il governo, sostituirà quello esistente, che sarà demolito. Il numero di posti dovrebbe essere più di 33.000.<ref name=topchannel>http://top-channel.tv/video.php?id=19294</ref> Il costo totale della costruzione si aggirano intorno a [[Euro | €]] 60 milioni di euro, e il 75% dei diritti di proprietà dello stadio apparterrà alla FSHF, e il restante 25% al governo albanese.<ref name="FSHF website">{{Cita news|cognome=FSHF Website|titolo=Stadiumi i ri 60 milione euro|url=http://www.fshf.org/artikull/stadiumi-i-ri-60-milione-euro|newspaper=FSHF Website|data=3 febbraio 2011}}</ref>
 
===Rinominato===