Il party nasce come festa di autofinanziamento del [[Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli]] che, nei primi anni Novanta, necessita di fondi per pagare le bollette e, mandare avanti la sede,per potere offrire servizi gratuiti alla città.<ref>{{cita web|http://www.mariomieli.net/muccassassina|titolo=La festa Muccassassina|editore=Mariomieli.com}}</ref> Le prime serate si svolgono all’interno dei padiglioni dell’ex Mattatoio di Testaccio a Roma, da qui l’idea del nome del party il cui logo è una mucca che impugna una falce per vendicare le sue compagne macellate. L'animale ha anche un anello al naso e un orecchino a cerchio, come certe raffigurazioni stereotipate dell'Otello furioso. Il successo di Muccassassina, nata come party privato rivolto agli amici del Circolo, è istantaneo e si cerca un luogo più adatto ad accogliere il pubblico in crescita:. laLa festa si sposta quindi al locale Grigio Notte in Trastevere e successivamente all’ex cinema Castello di Via di Porta Castello, un vecchio cinema a luci rosse, nei pressi del Vaticano.<ref>{{cita web|http://glitterlifestyle.wordpress.com/2005/03/18/post-582/|titolo=Mucca500|editore=http://glitterlifestyle.wordpress.com}}</ref> Il direttore artistico dei primi anni di Muccassassina è Luciano Parisi. Nel giro di poco tempo anche lo spazio dell’ex cinema Castello si rivela insufficiente e la serata trasloca al teatro Palladium della Garbatella. La direzione artistica viene affidata a Vladimir Luxuria. L’ascesa di Muccassassina è inarrestabile e il party si sposta per qualche anno all’Alpheus, una delle discoteche più grandi di Roma, a pochi passi da Via Ostiense. Infine la serata approda al Qube di Via di Portonaccio, un locale dall’aspetto per l’appunto cubico, sviluppato su tre piani, caratterizzati da musica di generi diversi. Dopo dieci anni a capo di Muccassassina, Vladimir Luxuria, lascia il testimone al duo “FloraTora” (Andrea Giuliani in arte “Florida” e Salvatore Maccagnano). quindiIn èseguito illa turnodirezione diartistica viene affidata a Diego Longobardi, Marco Longo ed infine Angelo Pellegrino, attuale direttore artistico della serata.<ref>{{cita web|http://www.muccassassina.com/wp/mucca-story/|titolo=Mucca story|editore=Muccassassina.com}}</ref> Nel corso degli anni non sono mancate alcune contestazioni. La notte tra il 25 e il 26 agosto 2009 la discoteca Qube, sede delle serate Muccassassina, è stata presa di mira da ignoti che hanno infranto i vetri dell'entrata e gettato del liquido infiammabile. L'intervento delle forze dell'ordine e dei pompieri, chiamati da alcuni passanti che avevano notato le fiamme, ha evitato il peggio.<ref>{{cita web|http://roma.repubblica.it/dettaglio/fiamme-al-qube-attacco-omofobo/1704124 |titolo=Fiamme al Qube, "Attacco omofobo"|editore=[[La Repubblica]]}}</ref> Ad Aprile 2011 Fiamma Tricolore ha proposto una raccolta firme per far chiudere la serata.<ref>{{cita web|http://www.romadailynews.it/politica/fiamma-tricolore-raccoglie-firme-per-far-chiudere-muccassassina.php|titolo=Fiamma Tricolore raccoglie firme per far chiudere ‘Muccassassina’|editore=Romadailynews.it}}</ref> Nei mesi estivi, durante i quali il Qube è chiuso, Muccassassina organizza delle serate speciali nel Gay Village del Parco del Ninfeo (Eur) e alla Festa dell'Unità (Terme di Caracalla).