Viva Chile!: differenze tra le versioni

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Tracce: accenti
Analisi dei brani: Il "rin" è il ritmo, non il rituale. Vedi per esempio "Rin de la nueva constitución" in Canto al Programa
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*''Tatati'' inizia con un bombo insistente e placato sui due levare del tre quarti, il tiple scandisce suoni ribattuti in quinto grado maggiore e fondamentale minore, incoraggia in maggiore e ritorna in quinto grado minore e quindi maggiore per viaggiare liberamente sul sol e sul fa, la quena quindi prosegue il viaggio veloce scandita sorretta dal ritmo di charango e chitarra intonando prima delle scale ascendenti preparate da una quinta e dopo un canto lirico e doloroso (sul re minore sul maggiore...) portando al cambio di tonalità dove il tiple riprende il discorso e stavolta la quena lo segue con il proprio tema poggiato ora sul giro armonico iniziale sino allo sfumato finale.
*In ''Ramis'' si caracolla tra il gioco a rincorrersi del basso della chitarra, con quena e sikus, e i toni successivi dolci e malinconici toni resi ancor più forti quando eseguiti da chitarra e charango.
*''Rin del angelito'' descrive, ilsu ritualeritmo deldi ''Rinrin'', ossiail rituale ladella veglia funebre dedicata ai bambini, canzone di suoni misteriosi dal ritmo tipico introdotto dal charango, subitoseguito dal tiple e dalla chitarra sulle tre specie di accordo minore, dopo le prime due strofe il motivo è esposto dal tiple e dal basso della chitarra dopo, segue un strofa cantata da Jorge e gentilmente sorretta dal tiple. Vi è uno stacco di quenas, su un giro differente, che è agile e ben orchestato. Ripetuto due volte porta alla conclusione delle ultime due strofe che si concludono con un accelerando.
*''Subida'' dopo una introduzione di richiamo con un charango sfrenato ed una chitarra dondolante si assesta su una melodia che inizia con un mordente e sale in volo, scandita dal charango prima e dal basso della chitarra dopo, si conclude con una cadenza di tre accordi secchi per andare allo stacco di note saltellanti con salti di sesta quinta e quarta commentati dagli armonici.
*''SimonSimón BolivarBolívar'' oltre che dedica poetica verso il personaggio protagonista è ancora una versione, delle possibilità del parco strumenti, che gode di propria autonomia. Di ovvio stampo sudamericano resta a sé stante e non ha similitudini. Colorato è il timbro della chitarra nell'introduzione che a passi ritmati segue l'armonia in quinta e settima posizione con una convinta progressione che si assesta sul ritmo di accompagnamento con basso alternato e accordi corti.
 
== Formazione ==