Pyrococcus furiosus: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Proprietà: ins. ref. |
|||
Riga 65:
Il ''P. furiosus'' riesce a mantenere l'integrità del suo [[cromosoma]] con temperature al di sopra dei 100 °C con un accumulo molto più basso di rotture del [[DNA]] come invece avverrebbe normalmente. La sua costituzione lo rende anche resistente a [[radiazioni ionizzanti]], rendendolo capace di resistere a dosi fino a 1,5 kGy.<ref name="GarrettKlenk2008"/><ref>{{Cita web | autore = | titolo = Biology6Kingdoms - Pyrococcus furiosus | url = http://biology6kingdoms.wikispaces.com/Pyrococcus+furiosus | editore = | data = | accesso = 13-05-2013 }}</ref>
Poiché tale organismo è adattato a vivere in queste condizioni proibitive, esso possiede una serie di [[enzima|enzimi]] termostabili perchè ricchi dell'[[aminoacido]] [[cisteina]] e di [[ponte disolfuro]].<ref name="Wong">{{cite book|author=Eric V. Wong|title=Cells: Molecules and Mechanisms|url=http://books.google.com/books?id=09CJORzpF7MC&pg=PA19|accessdate=14 May 2013|publisher=Axolotl Academic Publishing|isbn=978-0-9852261-1-4|pages=19–}}</ref>
Per questa ragione una forma adattata della sua [[DNA polimerasi]], nota come '''Pfu polimerasi''' viene spesso utilizzata nella [[reazione a catena della polimerasi]].<ref name="Yuan-2013">{{Cita pubblicazione | cognome = Yuan | nome = H. | coauthors = XP. Liu; Z. Han; T. Allers; JL. Hou; JH. Liu | titolo = RecJ-like protein from Pyrococcus furiosus has 3'-5' exonuclease activity on RNA: implications for proofreading of 3'-mismatched RNA primers in DNA replication. | rivista = Nucleic Acids Res | volume = | numero = | pagine = | mese = Apr | anno = 2013 | doi = 10.1093/nar/gkt275 | id = PMID 23605041 }}</ref> Il [[genoma]] del ''P. furiosus'', lungo circa 1908256 basi, è stato completamente sequenziato (completato nel [[2001]]) presso l'Istituto Biotecnologico dell'Università del [[Maryland]]. Gli scienziati del team hanno calcolato che tale [[DNA]] codifica all'incirca per 2065 [[proteina|proteine]] [http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=genomeprj&cmd=Retrieve&dopt=Overview&list_uids=287 ] tra cui molti enzimi coinvolti nel ciclo metabolico di tali organismi, il che li rende in grado di sopravvivere in una serie di condizioni ambientali diverse poiché riescono a trasportare e soprattutto a metabolizzare molti [[composto organico|composti organici]] diversi.<ref name="Yuan-2013"/>
|