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Giaquinto è infatti un pittore di grandi pale d’altare e di grandi decorazioni. Si afferma soprattutto come grande decoratore internazionale.
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[[File:Scrificio di Vitellio di Francesco Providoni.JPG|thumb|left|400px|sacrificio di Vitellio di Francesco Providoni]]Il dipinto eseguito ad [[olio su tela]], fu realizzato da [[Francesco Providoni]] nella seconda metà del [[XVII secolo]]. Si tratta dell'unica opera profana nota di questo pittore<ref>Pinacoteca Comunale di Bevagna, Catalogo regionale dei beni culturali dell'Umbria, a cura di F.F.Mancini, Electa Editori Umbri Associati, Città di Castello,1999 p.52</ref>.
Il quadro è inserito in una antica cornice di legno, verniciata in marrone e decorata con motivi vegetali dorati.
Il soggetto del dipinto è tratto dal racconto di [[Tacito]] presente nel terzo libro delle ''Historiae'', e riassunto sul plinto in basso a destra.
Vengono raffigurati i presagi negativi che colpirono l’imperatore Vitellio mentre parlava alle truppe, accampate presso Mevania (Bevagna),durante la guerra con Vespasiano:
"Infine, dopo insistenti pressioni dell’esercito stanziato a Mevania, con gran seguito di senatori, trascinati molti dall’ambizione, i più dalla paura, si recò all’accampamento pieno di incertezze e facile preda di malfidi consigli.
L'episodio è ambientato entro una scenografia prospettica costituita da architetture classiche che evidenziano l'interesse dell'artista per soggetti architettonici e vedute.
▲Questa la traduzione in italiano del brano tratto dal terzo libro delle Historiae di Tacito: "Mentre parlava all’esercito, si spiegò sopra di lui, raccapricciante prodigio, un volo di uccelli di malaugurio così fitto da oscurare in una nera nube la luce del sole. S’aggiunse un altro funesto presagio: un toro, scompigliando i preparativi del sacrificio fuggì dall’altare e fu sgozzato lontano, un modo per le vittime, non rituale. Infine, dopo insistenti pressioni dell’esercito stanziato a Mevania, con gran seguito di senatori, trascinati molti dall’ambizione, i più dalla paura, si recò all’accampamento pieno di incertezze e facile preda di malfidi consigli.
== Note ==
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