Test HIV: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Antanth (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Antanth (discussione | contributi)
miglioramento trattazione "durata media periodo finestra"
Riga 15:
 
=====Durata del periodo finestra=====
Il periodo finestra dura mediamente:
Il periodo finestra dura mediamente <u>4-6 settimane</u>, ma può durare fino a <u>6 mesi</u>, anche se, nella stragrande maggioranza dei casi dura meno di <u>3 mesi</u>. Secondo i [[Centers for Disease Control and Prevention]] (CDC) di Atlanta, con i test ELISA di ultima generazione, la durata media del periodo finestra si è ridotta a <u>22 giorni</u>.
#:<u>4-6 settimane</u> nel caso di test ELISA di vecchia generazione, fonte [http://www.epicentro.iss.it/problemi/aids/aids.asp Istituto Superiore di Sanità]
#:<u>22 giorni</u> secondo i [[Centers for Disease Control and Prevention]] (CDC) di Atlanta, con i test ELISA attualmente in uso nella maggior parte dei laboratori
ma può durare fino a <u>6 mesi</u>, anche se, nella stragrande maggioranza dei casi dura meno di <u>3 mesi</u>.
Affinché il risultato del test possa essere considerato definitivo, bisogna tener conto della durata massima possibile; ecco perché il risultato è considerato definitivo dopo 6 mesi dall'evento a rischio, consultare per esempio la [http://www.ministerosalute.it/faqGenerale/faqGeneraleAperta.jsp?id=7&area=aids&paginaprovenienza=null FAQ del Ministero della Salute]
(trascorsi questi 6 mesi, si sono sicuramente formati gli anticorpi
Riga 82 ⟶ 85:
===Test di tipo NAT, in particolare, test della PCR qualitativa===
 
Ci sono dei test, noti con l'acronimo '''NAT''' ([[Nucleic Acid Test]]), in grado di evidenziare direttamente la presenza di materiale genetico del virus, come HIV-RNA o HIV-DNA, nel sangue, mediante tecniche in grado di moltiplicare (amplificare) anche quantità estremamente piccole di tale materiale per poi identificarlo e quantificarlo. Una di queste tecniche, usata molto spesso, è nota come [[Reazione a catena della polimerasi|PCR]] (Polymerase Chain Reaction, ossia [[Reazione a catena della polimerasi|Reazione a Catena della Polimerasi]]). Esistono due tipi di test PCR per l'HIV: la PCR quantitativa, per misurare la viremia o carica virale, cioè per misurare quante copie virali ci sono nell'unità di volume di sangue, e la PCR qualitativa che, invece, si limita soltanto a rilevare la presenza del materiale genetico del virus. Anche se quest'ultimo test, rispetto al primo, non opera una quantificazione, <u>in caso di possibile esposizione all'HIV, per stabilire se sia avvenuto il contagio, si preferisce utilizzare la PCR qualitativa</u>, poiché quella quantitativa, a volte, dà luogo a false positività, per cui è meglio utilizzarla solo in caso di contagio già precedentemente accertato. Occorre inoltre notare che, mentre la PCR qualitativa identifica l'HIV-DNA provirale, la PCR quantitativa determina il numero di copie di HIV-RNA.
 
Secondo i [[Centers for Disease Control and Prevention|CDC]] di Atlanta, con la PCR qualitativa, ed in generale con i test di tipo [[Nucleic Acid Test|NAT]], la durata media del periodo finestra si riduce a <u>11 giorni</u>.