Pierre Terblanche: differenze tra le versioni

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L'ultimo modello Ducati che porta la firma di Terblanche è la [[Ducati Hypermotard]]: presentata nel 2005 all'[[EICMA]] di Milano, essa ha ancora (come Monster e Multistrada) l'ambizioso obiettivo di introdurre un nuovo concetto di moto<ref>{{cita news|autore=Alan Cathcart|url=http://www.motoitaliane.it/mondoducati/cavallo.html|titolo=Cavallo di razza: Prova della Ducati Hypermotard|pubblicazione=Motoitaliane.it|accesso=2 luglio 2013}} </ref>, a metà tra la ''[[Naked (motociclismo)|naked]]'' e la [[supermotard]]: il progetto riesce e la moto registra un grande successo, tanto che viene premiata dalla Motorcycle Design Association come "Moto più bella del 2005"<ref>{{cita web|url=http://www.moto.it/news/hypermotard-moto--anno-per-motorcycle-design-association-1341.html|titolo=Hypermotard moto dell'anno per la Motorcycle Design Association|accesso=2 luglio 2013}} </ref>.
 
=== Il "dopo Ducati": PiaggioMoto Guzzi, Norton e Confederate Group ===
Nel 2007 Pierre Terblanche annuncia la sua uscita da Ducati, in disaccordo con le nuove linee della casa motociclistica italiana (che con la [[Ducati 1098|1098]], la [[Ducati 848|848]] e la nuova [[Ducati Monster 696|Monster 696]] si muoveva su una tendenziale continuità stilistica) e con la volontà di aprire un proprio studio di design dove dedicarsi anche ad altri campi, come quello delle barche<ref>{{cita news|url=http://www.motociclismo.it/pierre-terblanche-rassegna-le-dimissioni-dalla-ducati-moto-2913|titolo=Pierre Terblanche rassegna le dimissioni dalla Ducati|pubblicazione=Motociclismo|data=4 gennaio 2008|accesso=4 luglio 2013|}} </ref>.
 
In realtà tra il [[2009]] e il [[2011]] collaborerà con il [[Piaggio & C.|Gruppo Piaggio]] e [[Moto Guzzi]], per la quale disegneràdisegna i ''concept V-12'' (la "LM", la "Strada" e la "X", presentate all'[[EICMA]] 2009), possibili eredi delle stradali sportive di Guzzi (di cui la [[Moto Guzzi Le Mans|Le Mans]] è il modello più famoso), caratterizzate da dettagli e soluzioni tecniche fortemente innovativi<ref>{{cita news|url=http://www.motoblog.it/post/21621/eicma-2009-moto-guzzi-v12-concepts-dati-e-foto-ufficiali|titolo=Eicma 2009: Moto Guzzi V12 Concepts|pubblicazione=Motoblog|data=10 novembre 2009|accesso=4 luglio 2013}} </ref>. I prototipi, però, rimangono tali, non figurando negli anni successivi nelle gamme della casa di [[Mandello del Lario]].
 
Lasciato il Gruppo Piaggio nel 2011, Terblanche è assunto dalla casa motociclistica inglese [[Norton Motorcycle Company|Norton]]<ref>{{cita web|url=http://www.motorbox.com/moto/magazine-moto/people/pierre-terblanche-va-in-norton|titolo=Designer:Pierre Terblanche va in Norton|accesso=5 luglio 2013}}</ref>, rilanciata sul mercato nel 1998 e produttrice dal 2006 di un nuovo modello (la Commando 961)<ref>{{cita web|url=http://www.classic-british-motorcycles.com/norton-motorcycles.html|titolo=Norton Motorcycle|accesso=5 luglio 2013}}</ref>. Ma i rapporti con la casa di [[Donington Park]], nonostante alcuni immediati progetti di Terblanche<ref>{{cita news|autore=Michele Lallai|url=http://www.motoblog.it/post/29782/i-primi-sketch-delle-nuove-norton-di-terblanche|titolo=I primi sketch delle nuove Norton di Terblanche|pubblicazione=Motoblog.it|data=24 maggio 2011|accesso=5 luglio 2013}}</ref>, sono tesi al punto da indurre il ''designer'' a dimettersi in poco meno di un anno <ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.bikesales.com.au/news/2011/ducati/pierre-terblanche-walks-out-on-norton-25270|titolo=Pierre Terblanche walks out on Norton|accesso=5 luglio 2013}}</ref>.
== Modelli ==
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