Modone: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: overlinking giorni e mesi dell'anno e modifiche minori
Riga 47:
|Didascalia mappa =
|Sito = http://www.methoni.gr
}}
'''Modone''' (o ''Methoni''; in [[lingua greca|greco]]: ''Μεθώνη'') è un ex [[comune della Grecia]] nella periferia del [[Peloponneso (periferia)|Peloponneso]] di 2.638 abitanti secondo i dati del censimento [[2001]].<ref>{{cita web|url=http://www.ypes.gr/UserFiles/f0ff9297-f516-40ff-a70e-eca84e2ec9b9/D_diairesi.xls|titolo=Censimento 2001|accesso=2 Maggio 2011}}</ref>
 
È stato soppresso a seguito della riforma amministrativa detta ''piano Kallikratis'' in vigore dal [[gennaio]] [[2011]]<ref>{{cita web|url=http://www.ypes.gr/UserFiles/f0ff9297-f516-40ff-a70e-eca84e2ec9b9/N_KALLIKRATIS.pdf|titolo=piano Kallikratis|accesso=2 Maggio 2011}}</ref> ed è ora compreso nel comune di [[Pylos-Nestoras]].
 
Modone deve la sua importanza storica al fatto di essere stata per lungo tempo una delle più importanti basi navali della [[Repubblica di Venezia]].
Riga 58:
== Storia ==
=== Il primo dominio veneziano (1206-1500) ===
Venezia occupò Modone per la prima volta nel [[1125]], quando il [[doge (Venezia)|doge]] [[Domenico Michele|Domenico Michiel]] fece radere al suolo la preesistente fortezza [[Impero bizantino|bizantina]], ma dovette poi abbandonare la città. Già nel [[1206]] però la Repubblica ristabilì il proprio dominio su Modone, che mantenne ininterrotto per quasi trecento anni ed estese gradualmente a tutta la [[Peloponneso|Morea]], finché il [[9 agosto]] [[1500]] i settemila difensori non dovettero capitolare alle ingenti truppe del [[Sultano ottomano|sultano]] [[Bayazet II]] (si narra che fosse giunto con 100.000 uomini e 500 cannoni). La vicenda della presa di Modone da parte dei Turchi fu vivacemente descritta a posteriori da molti storiografi:
 
{{quote|...poiché dall'Armata Veneta quattro [[galea|Galere]] col carico di munitioni, trapassando queste le squadre [[Impero Ottomano|Ottomane]], ad onta loro conseguirono a salvamento il Porto; successo felice sì, ma origine di lagrimevol disgratia, poiché abbandonati dal Presidio i posti per ricever festosi i sospirati soccorsi, i Turchi, che dall'altra parte applicavano alla vittoria, conosciuti absenti gl'ostacoli si valsero dell'ocasione, entrando furiosamente nella Piazza, dove con strage horrenda, diedero saggio della loro tirannide...<ref>G. B. Moro, ''Memorie Istoriogeografiche della Morea riconquistata dall'Armi Venete del Regno di Negroponte'', ed. Libreria della Verità, Venezia 1687 [http://books.google.es/books?id=f4ZOAAAAcAAJ&pg=PT39&dq=poich%C3%A9+dall%27Armata+Veneta+quattro+Galere%2Bstrage+horrenda&hl=es&sa=X&ei=TgPsUL-CK8bMhAfHy4DgBA&ved=0CDwQ6AEwAQ ]</ref>}}
Riga 65:
 
=== Il secondo dominio veneziano (1686-1715) ===
Fu solamente con la [[guerra di Morea]] (1684-1699) che la Serenissima poté rientrare in possesso di Modone. Al comando del Capitano Generale [[Francesco Morosini]], il [[30 giugno]] [[1686]] i Veneziani strinsero d'assedio la città, difesa da 13.000 fanti e 1200 cavalli, da terra e da mare; i Turchi capitolarono il [[7 luglio]]. Quattromila abitanti sopravvissuti abbandonarono la città, mentre i conquistatori si impadronirono di cento cannoni di bronzo e quasi duecento schiavi.
 
La riconquista veneta fu ratificata nel [[1699]] dalla [[Pace di Carlowitz]], ma fu alquanto effimera, giacché già nel [[1714]] i Turchi mossero guerra a Venezia e riconquistarono ([[1715]]) tutta la Morea, che fu loro ufficialmente ceduta con la [[Pace di Passarowitz]] ([[1718]]).