Collesalvetti: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Periodo mediceo-lorenese: Bot: Fix wikilink (vedi discussione)
Riga 88:
Tuttavia la difficile regimentazione dei corsi d'acqua ([[Tora (fiume)|Tora]], Tanna, Isola) non permise mai una sicurezza duratura per le coltivazioni, impedendo il pieno sviluppo degli aggregati urbani, che anzi videro periodi di regresso.
 
Nel [[1737]] i [[Lorena (dinastia)|Lorena]] subentrarono ai Medici alla guida del [[Granducato di Toscana]], proseguendo le opere di bonifica. Nel [[1769]] il granduca [[Leopoldo II del Sacro Romano Imperod'Asburgo-Lorena|Leopoldo]] in persona visitò il territorio di Collesalvetti, ed osservando la piana verso Pisa notò una "''vasta campagna quasi disabitata ed inculta per le continue inondazioni''"; dopo questa visita, furono cospicui i capitali investiti per un intenso programma di bonifica, e per realizzare la ''strada di Collesalvetti per Livorno''. I risultati nel corso del [[XVIII secolo|Settecento]] furono evidenti, con la nascita di numerosi poderi e nuove colture, cui seguì un deciso incremento della popolazione.
 
Collesalvetti in questo periodo passò da fattoria a sede amministrativa del vasto territorio circostante, processo avviato a [[anni 1790|fine Settecento]] dalla privatizzazione voluta dal granduca e proseguita nel periodo [[Napoleone Bonaparte|napoleonico]] ([[1808]]-[[1814]]). Proprio in questo periodo il Comune di Collesalvetti viene costituito come tale ([[1808]]-[[1810]]), denominato ''Mairie di Collesalvetti'', corrispondente in gran parte all'estensione odierna.