Rho Persei: differenze tra le versioni
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|categoria= [[Gigante brillante]] rossa
|ar={{RA|03|05|10,594}}
|declinaz={{DEC|+38|50|24,99}}
|epoca=[[J2000.0]]
|semiasse_maggiore =
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==Osservazione==
La [[Declinazione (astronomia)|declinazione]] di Rho Persei è 38°N, quindi la sua osservazione è molto più facile dalle regioni dell'[[emisfero boreale]] terrestre, dove si mostra alta sull'[[orizzonte]] nelle sere dell'autunno e dell'inizio dell'inverno, ossia quando Perseo raggiunge il punto più alto sull'orizzonte. Dall'[[emisfero australe]] l'osservazione risulta un po' penalizzata e risulta invisibile più a sud della [[latitudine]] 52° S.
Il periodo migliore per la sua osservazione cade nei mesi che vanno da settembre a marzo. Nell'emisfero nord è visibile anche per un periodo maggiore, grazie alla declinazione boreale della stella, che diventa [[circumpolare]] più a nord della latitudine 52° N.
==Caratteristiche==
Rho Persei è una [[Stella gigante brillante|gigante brillante
Si tratta di una stella tre volte più [[Massa (fisica)|massiccia]] del Sole, ma che ha un [[Raggio (astronomia)|raggio]] enormemente più grande (157 [[Raggio solare|R<sub>⊙</sub>]]) per via del suo avanzato [[Evoluzione stellare|stadio evolutivo]]; Rho Persei ha infatti ormai raggiunto il [[ramo asintotico delle giganti]] nel [[Diagramma Hertzsprung-Russell|diagramma H-R]] e con un nucleo inerte di [[carbonio]] e [[ossigeno]] sta vivendo le ultime fasi della sua esistenza di stella normale, prima di rilasciare gli strati più esterni e divenire una piccola e densa [[nana bianca]]<ref name=JK>{{cita web|autore=Jim Kaler|titolo=Gorgonea Tertia|url=http://stars.astro.illinois.edu/sow/gorgtert.html|editore=Università dell'Illionois}}</ref>.
Con una [[temperatura superficiale]] di soli 3470 [[Kelvin|K]] emette la propria luce soprattutto nell'[[infrarosso]]; di conseguenza la sua [[Luminosità (astronomia)|luminosità]], che è un migliaio di volte maggiore di quella del Sole nello [[spettro visibile]]<ref name=Anderson/>, aumenta a circa 3500 volte quella solare tenendo conto della radiazione infrarossa<ref name=JK/>.
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