Brian di Nazareth: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Trama: dePov
Atarubot (discussione | contributi)
m quote->citazione using AWB
Riga 58:
|musicista = [[Geoffrey Burgon]]
|scenografo =
|premi =}}{{quoteCitazione|''Romanes eunt domus''... "Certi chiamati Romanes vanno ''la'' casa"?!|Centurione di guardia al palazzo del governatore}}
 
'''''Brian di Nazareth''''' (''Life of Brian'') è un film commedia del [[1979]] del gruppo comico inglese [[Monty Python]].
Riga 107:
== La produzione ==
Il primo germe di idea sul film fu una risposta improvvisata da Eric Idle alla domanda dei giornalisti su quale sarebbe stato il prossimo progetto dei ''Monty Python'' dopo il successo di ''[[Monty Python e il Sacro Graal]]'':
{{quoteCitazione|Un nuovo film dal titolo: "Gesù Cristo: Voglia di Gloria"!}}
 
Le potenzialità dell'idea fecero presto presa tanto nella mente dei ''Monty Python'' quanto in quella di produttori e distributori. La raccolta di fondi pertanto non fu problematica quanto quella del film precedente, almeno nella fase iniziale.
Riga 142:
 
== Il commento della stampa ==
{{quoteCitazione|La parodia scherzosa è accennata in tono scherzoso, e non dovrebbe irritare nessuno. In realtà il vero bersaglio dei Monty Python è ogni forma di fanatismo collettivo, compreso quello ideologicopolitico dei gruppi eversivi. C'è materia per ridere, a tratti anche molto e per meditare.|[[Alessandra Levantesi Knezevic]], "La Stampa"}}
 
{{quoteCitazione|È il film peggiore dei Monty Python. Un pasticciaccio. Che solo a tratti, nella parodia che Terry Jones e gli altri si salva, con beffe e lazzi che graffiano; in tutto il resto si scade nella goliardia più infima e volgare. Tutto da buttar via, perciò.|[[Gian Luigi Rondi]], "Il Tempo"}}
 
{{quoteCitazione|Il film è una pirotecnica e irresistibile serie di gag surreali e, a volte, irriverenti.|[[Gabriella Giannice]], "Il Giornale"}}
 
{{quoteCitazione|Il film sarà sì irriverente, ma provvisto di una tale forza satirica, di una così vitale e simpatica voglia di ridere, con o senza malizia, che è da accettare.|[[Maurizio Porro]], "Il Corriere della Sera"}}
 
{{quoteCitazione|Ricco nell'impianto scenografico, il film mantiene l'andamento frammentario dell'infilata di scenette: a volte folgoranti, altre tirate un po' per le lunghe. Il doppiaggio, malgrado gli inevitabili arbitri, risulta molto efficace ed è comunque quello che ha permesso un esito così brillante quanto inaspettato; per un film la cui forza satirica, intatta, potrebbe aver ispirato lo stile del nostro trio.|[[Paolo D'Agostini]], "La Repubblica"}}
 
== Edizioni italiane ==
Riga 164:
== Curiosità ==
{{curiosità}}
* Il film fu censurato in molti paesi, fra cui la [[Norvegia]]<ref>[http://www.imdb.com/title/tt0079470/trivia Imdb]</ref>. Per questo motivo molti cinema [[Svezia|svedesi]] che proiettavano il film recavano in cartellone la scritta: {{quoteCitazione|Questo film è talmente divertente che in Norvegia l'hanno censurato}}
* A partire dalla 63ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia del 2006, l'UAAR ha istituito il "Premio Brian", che intende premiare ''un film che evidenzi ed esalti i valori del laicismo, cioè la razionalità, il rispetto dei diritti umani, la democrazia, il pluralismo, la valorizzazione delle individualità, le libertà di coscienza, di espressione e di ricerca, il principio di pari opportunità nelle istituzioni pubbliche per tutti i cittadini, senza le frequenti distinzioni basate sul sesso, sull'identità di genere, sull'orientamento sessuale, sulle concezioni filosofiche o religiose''<ref>http://www.uaar.it/uaar/premio-uaar-venezia/ UAAR</ref>
* Il dialogo fuori campo alla fine del film non è presente in lingua originale, ma è stato aggiunto nel doppiaggio italiano.