Operazione Cobra: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 45:
 
In realtà la situazione strategica generale in Normandia stava evolvendo, nonostante le apparenze, in modo favorevole agli alleati; il generale Montgomery, anche se non era riuscito ad ottenere le vittorie auspicate, aveva attratto e logorato nel settore britannico la maggior parte delle formazioni corazzate tedesche con la conseguenza che alla metà di luglio il settore occidentale della testa di ponte dove erano in azione gli americani del generale Bradley era quasi privo di Panzer-Division tedesche di riserva e quindi era esposto ad una offensiva decisiva da parte della 1ª Armata statunitense<ref>E.Bauer, ''Storia controversa della seconda guerra mondiale'', vol. VI, pp. 195-198.</ref>. Il generale Bradley e i suoi collaboratori stavano pianificando questo nuovo attacco dalla prima settimana di luglio; dopo aver scartato una serie di piani che prevedevano di effettuare nuovi sbarchi nel [[Quiberon]] o in [[Bretagna]], era stato deciso di concentrare l'azione in un settore ristretto del fronte americano compreso tra [[Montreuil-sur-Lozon]] e [[Hébécrevon]] dove sembrava di aver individuato un terreno meno sfavorevole alle unità meccanizzate. Questa zona, poco paludosa e priva di grandi aree boscose, era attraversata da strade percorribili dirette verso sud-ovest da cui sarebbe stato possibile raggiungere, avanzando in vasti campi aperti, la base della penisola bretone, sbucando fuori dalla Normandia ad [[Avranches]]<ref>R.Cartier, ''La seconda guerra mondiale'', vol. II, pp. 344-345.</ref>.
 
Per effettuare lo sfondamento iniziale delle difese tedesche nel settore ristretto a ovest di St.Lo i generali americani contavano sulle novità tecniche introdotte sui carri armati [[M4 Sherman]] che, equipaggiati con l'ingegnosa apparecchiatura metallica proposta dal sergente [[Custiss G. Culin]], sembravano finalmente in grado di superare gli ostacoli costituiti dalle siepi e dal terreno boscoso del ''Bocage'', e soprattutto sull'intervento in massa delle forze aeree strategiche alleate di base in Gran Bretagna. Il generale Bardley ritenne infatti che, in mancanza di un'artiglieria sufficientemente potente e numerosa per poter distruggere le posizioni difensive nemiche, fosse indispensabile pianificare un grande bombardamento iniziale concentrato nel settore d'attacco con l'intervento dei bombardieri strategici<ref>R.Cartier, ''La seconda guerra mondiale'', vol. II, p. 345.</ref>.
 
=== Indebolimento della difesa tedesca ===