Utente:Edoedoo/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Edoedoo (discussione | contributi)
Edoedoo (discussione | contributi)
Riga 4:
==Cenni Storici==
===L’Ottocento e Florence Nightingale===
Nell’Ottocento si inizia una sanificazione di tutte le istituzioni, [[carceri]], ospizi, [[ospedali]], ed avviene un’organizzazione globale di tutta l’assistenza sociale e sanitaria. In [[Italia]], dopo la seconda metà dell’Ottocento, avviene l’[[Unità d’Italia]] ed il pensiero comune dei cittadini, che riguarda la salute come competenza statale, fa sì che si vengono a generare riforme e leggi che porteranno alla creazione dei primi sistemi di tutela sanitaria e sociale del [[Regno d’Italia]]. Alla proclamazione del [[Regno d’Italia]] nel 1861,'' “l’azione sanitaria dello stato è limitata alla difesa della salute della popolazione da cause morbose esterne, prevedendo unicamente la profilassi delle malattie infettive affidata ai prefetti, con l’assistenza sanitaria lasciata alla forma umanitaria o religiosa. In molte regioni sono presenti i medici dei poveri con il compito di curare gratuitamente coloro che sono iscritti in apposite liste, dette di povertà.” ''<ref name=":0" />
 
In [[Inghilterra]] la [[rivoluzione industriale]] aveva portato, all’inizio del Diciannovesimo Secolo, ad un progressivo abbandono del lavoro agricolo da parte della popolazione rurale ed in suo progressivo trasformarsi in “[[proletaria]]”. Parallelamente vi è una soppressione dell’artigianato, e l’enorme massa dei lavoratori riuniti nella classe operaia, si ritrova in una situazione di sfruttamento lavorativo (solo nel 1802 venne implementata la legge che limita l’impiego di apprendisti per 12 ore al giorno), e le abitazioni avevano affitti molto elevati con delle condizioni igieniche terribilmente scadenti, prive di fogne o in comunicazione con i condotti dell’acqua. Questa situazione porta nel 1832 alla prima epidemia inglese di colera. La povertà, le lunghe giornate lavorative e la diffusione delle malattie aumentarono la richiesta di infermieri che operassero per la salute della comunità. <ref name=":2">{{cita libro | autore=Ruth Craven | autore2= Constance Hirnle | titolo=Principi fondamentali dell’assistenza infermieristica | anno=2007 | editore=Casa Editrice Ambrosiana | città=Milano | vol=1}} </ref>
 
L’[[infermieristica]] era ancora legata ed influenzata dalla religione, ed il pensiero era che l’immagine umanitaria dell’infermiere fosse legata ad una chiamata spirituale alla professione. Le qualità dei potenziali candidati a diventare infermieri erano povertà, innocenza e sottomissione.<ref name=":3" /> In Europa iniziano ad essere costruiti i primi [[ospedali]] con la nascita della figura del Direttore medico, mentre nel 1853 a [[Napoli]] viene fondata una scuola per infermieri. ''“Il compito di alleviare le sofferenze dei malati, considerato poco nobile nella gerarchia sociale, è delegato da sempre al sesso femminile, garante dello sviluppo e del mantenimento della specie.” '' <ref name=":16">{{cita web|http://www.osservatoreromano.va/portal/dt?JSPTabContainer.setSelected=JSPTabContainer/Detail&last=false=&path=news/cultura/2012/inserto-donne/205-giugno-2012-E-la-suora-invent--l-infermiera.html|E la suora inventò l’infermiera|05 Ottobre 2013}}</ref>
 
La figura religiosa non era inizialmente ben accettata nel praticare l’assistenza ai malati, in quanto il contatto con i corpi sembrava essere una prerogativa delle donne sposate o addirittura prostitute. Nel Diciottesimo Secolo in [[Italia]] si menziona Caterina da Siena, che faceva parte del terz’ordine domenicano, la quale curava i malati di peste, mettendo a repentaglio la sua vita per assisterli. Nell’OttocentoNell’[[Ottocento]] nacquero numerose congregazioni religiose, che oltre all’insegnamento, fondarono [[ospedali]] e organizzazioni di assistenza ai malati a domicilio, nonostante la normativa ecclesiastica ancora imponesse alle religiose di non assistere nessuno a domicilio, oltre ad escludere le donne incinta e malati di sesso maschile. ''“Le [[suore]] infermiere, in nome della loro missione spesso disattendevano queste disposizioni non negando il loro aiuto ai sofferenti e aprendo continue discussioni con l’istituzione ecclesiastica, come testimonia l’inchiesta generale avviata dalla Sacra Congregazione dei Religiosi nel 1909 in tutto il mondo [[cattolico]], in seguito alle molte proteste per la prassi consolidata delle religiose a prestare assistenza infermieristica, sia a domicilio che negli [[ospedali]], anche agli uomini. Alla fine le [[suore]] la spuntarono e, consapevoli dell’esigenza di una preparazione professionale, ottennero anche da [[Pio X]] nel 1905 la possibilità di fondare la prima scuola professionale per infermiere.” ''<ref name=":16" />
 
Le rivoluzioni e le [[epidemie]], negli [[Stati Uniti]], portarono ad un’ulteriore espansione del ruolo infermieristico nel Diciottesimo Secolo. I problemi correlati ai bisogni di assistenza erano legati, neanche a dirsi, alla scarsa igiene e ai bassi standard di vita. Alla fine del Diciottesimo Secolo “''l’[[assistenza infermieristica]] era erogata negli [[ospedali]], ma le condizioni di lavoro erano misere e questo portò ad una perdita di status sociale di chi esercitava la professione.” ''<ref name=":2" />
 
[[Florence Nightingale]] è conosciuta come la fondatrice dell’infermieristica moderna, appartiene ad una famiglia inglese ricchissima e grazie agli insegnamenti del padre ottiene un’istruzione completa con un elevato risultato culturale.<ref name=":0" /> Nacque il 12 Maggio del 1820 in [[Italia]], a [[Firenze]]. Intraprese la professione infermieristica contro i desideri della famiglia.
 
Nel 1854 l’[[Inghilterra]] entra in guerra con una spedizione nel [[Mar Nero]], in [[Crimea]], con i francesi, in aiuto alla [[Turchia]] contro la [[Russia]]. La campagna militare inglese fu positiva ma incombe un grosso problema: i feriti e i malati della guerra morivano per mancanza di assistenza. Il ministro della guerra inglese Herbert inviò la Nightingale in [[Crimea]] con un gruppo di infermiere, viene nominata sovraintendente del corpo delle infermiere degli [[ospedale]] inglesi in [[Turchia]] con il compito di organizzare la sfera assistenziale. Le principali cause di morte erano dovute alle epidemie di colore e di tifo, alla gangrena e alla dissenteria, ma non strettamente correlate alle ferire di guerra. [[Florence Nightingale]] attuò una serie di provvedimenti quali:
* Pulizia degli ambienti;
* Camicie, lenzuola e biancheria;