Movimento Comunità: differenze tra le versioni

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|portavoce =
|stato = ITA
|fondazione = [[19501947]] circa
|dissoluzione = [[19601961]] circa
|sede = [[Torino]]
|partito =
|ideologia = [[Fabianesimo]], [[Socialdemocrazia]], [[Liberalismo]], [[federalismo]]
|internazionale =
|collocazione = [[Centro-sinistra]]
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|sito =
}}
Il '''Movimento Comunità''' è stato un [[partito politico]] [[italia]]no di orientamento [[liberalismo sociale|liberaldemocratico]] nato in [[Piemonte]] nel secondo dopoguerra1947 come movimento culturale, e trasformato in organizzazione politica dall'imprenditore progressista [[Adriano Olivetti]]. Per simbolo aveva una campana adornata da un nastro.
 
Il movimento cominciò dapprima a competere nelle [[elezioni amministrative]] con un programma volto ad opporsi alla [[partitocrazia]] e allo [[centralismo|stato centralista]] di impostazione [[giacobinismo|giacobina]], supportando il [[federalismo]] sulla base di libere comunità locali.
 
In occasione delleAlle [[elezioni politiche italiane del 1958|elezioni politiche del 19581953]], il movimento decisecome di''Humana presentarsiCiviltas'' insiemesi alpresenta [[Partitosolo deiin Contadinitre d'Italia]]collegi edel alSenato [[Partito(Torino Sardocentro, d'Azione]]:Biella, laIvrea) listacandidando Olivetti e ottenneottenendo 17339.227912 voti e lo 0(10,5919%), portandoinsufficienti allaper [[Cameraottenere deiun deputati]]seggio ila propriopalazzo fondatoreMadama.
 
In occasione delle [[elezioni politiche italiane del 1958|elezioni politiche del 1958]], il movimento decise di presentarsi insieme al [[Partito dei Contadini d'Italia]] e al [[Partito Sardo d'Azione]] nel cartello ''Comunità della Cultura, degli Operai e dei Contadini d'Italia'' il quale ottenne 173.227 voti (0,59%) alla [[Camera dei Deputati]] e 142.897 voti (0,55%) al [[Senato]]. Olivetti diventa l'unico parlamentare alla Camera del cartello elettorale con 18.923 preferenze.
Olivetti morì però improvvisamente d'[[infarto]] nel corso del mandato, comportando l'oblio delle sue proposte nel dibattito politico italiano per quasi trent'anni.
 
Olivetti si dovette dimettere da deputato il 23 ottobre 1959 per incompatibilità col suo ruolo nella giunta tecnico-consultiva dell'[[INA-Casa]]. Gli subentrò il 12 novembre [[Franco Ferrarotti]] che poi aderì al [[PSDI]]. Tre mesi dopo moriva improvvisamente Olivetti.
 
Il 10 settembre [[1961]] il Comitato Centrale del Movimento Comunità riunito a [[Milano]] approvò la «rinuncia alla lotta politica elettorale attraverso una propria organizzazione» invitando al contempo i propri iscritti a continuare a far politica «nell'ambito della tradizione socialista [[fabianesimo|fabiana]]».
 
== Voci correlate ==