Reato: differenze tra le versioni
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Il '''nesso causale''' è il passaggio logico che rende l'evento una conseguenza della condotta del reo e, quindi, imputabile a quest'ultimo, in quanto nessuno può essere considerato autore di un reato se l'evento non è a lui imputabile.
Si può pertanto affermare che il "nesso causale", anche detto "nesso di causalità" è il rapporto che deve intercorrere tra azione ed evento, dal quale deve risultare che quest'ultimo è la diretta conseguenza del fare (l'azione) o non fare (l'omissione) in esame.
L'esigenza del rapporto di casualità è espressa dall art. 40 c.p dal quale si ricava che ''nessuno può essere considerato autore del reato se l' evento dannoso o pericoloso che lo caratterizza non è in relazione causale con il suo comportamento.''
Il principio è affermato anche dall' art. 27 Cost., il quale statuendo che " ''la responsabilità penale è personale", ''consente di configurare la responsabilità penale esclusivamente ''per fatto proprio.''
==== Elemento soggettivo ====
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