Automotrice FS ALn 880: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Altri progetti: clean up using AWB |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 6:
{{Box treno/Dati costruzione
|Anno_Progettazione=[[1946]]
|Anno_Costruzione= [[
|Anni_di_Esercizio=[[
|Quantità_Prodotta= 40
|Costruttore=[[Breda Costruzioni Ferroviarie|Breda]]
}}
{{Box treno/Dati
|Dimensioni= 27.000 mm x
|Capacità=80 posti di prima e seconda classe
|Piano_del_Ferro=
Riga 23:
{{Box treno/Motrice
|Rodiggio=2 B'
|Diametro_Ruota=
|Distribuzione=
|Tipo_trasmissione=cambio meccanico Wilson epicicloidale a
|Rapporto_di_trasmissione=
|Potenza_Massima=315 kW a 1.500 giri/min
|Potenza_Continuativa=
|Sforzo_Trazione_Massimo=
Riga 39:
|Superficie caldaia=
|Alimentazione=gasolio
|Autonomia=1.000 km
}}
{{Box treno/Chiusura
Riga 47:
==Storia==
Le automotrici del gruppo nacquero alla fine del [[seconda guerra mondiale|secondo conflitto mondiale]] per il rilancio del trasporto passeggeri. Il rotabile venne progettato atto ad essere accoppiato e dotato di [[mantice|mantici]] e pedane accoppiabili per l'intercomunicazione. Vennero realizzati anche 10 rimorchi di uguale forma e dimensioni che presero il nome di ''Ln 880''.
L'ordinativo venne passato, nel [[1947]], alla [[Società Italiana Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche|Breda]]<ref name="ReferenceA">FS,''Automotrici termiche ''allegato Tav.I</ref>; motrici e rimorchiate furono costruite tra il [[1950]] e il [[1953]]<ref>Garzaro, Nascimbene, ''op. cit.'', p. 25</ref>.
Le prime motrici furono assegnate ai [[Deposito locomotive|depositi]] di [[Deposito Locomotive di Napoli Campi Flegrei|Napoli Campi Flegrei]] e [[Deposito Locomotive di Treviso|Treviso]]. A Napoli le automotrici furono impiegate sulla [[Ferrovia Roma-Cassino-Napoli|Roma-Napoli via Cassino]] e per una coppia di rapidi tra [[Stazione di Napoli Campi Flegrei|Napoli Campi Flegrei]] e [[Stazione di Taranto|Taranto]] via [[Stazione di Salerno|Salerno]]-[[Stazione di Battipaglia|Battipaglia]]-[[Stazione di Metaponto|Metaponto]] sino al [[1964]], quando i mezzi di Napoli, molto provati dall'intenso servizio, furono trasferiti a Treviso e [[Deposito locomotive di Bologna Centrale|Bologna]]<ref>Garzaro, Nascimbene, ''op. cit.'', p. 55</ref>.
Le macchine vennero assegnate a vari [[Deposito locomotive|depositi]] del centro-nord all'inizio utilizzate per servizi di una certa importanza ma pian piano decaddero ad effettuare treni locali e regionali. Le automotrici sono state tutte radiate entro la fine degli [[anni 1980|anni ottanta]]. Una di queste, la 2018, è conservata presso il [[Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa]].▼
▲
==Caratteristiche==
Le automotrici del gruppo 880 erano caratterizzate dalla presenza di un unico motore a 12 cilindri sovralimentato Breda tipo D19/SA12P, posto orizzontale sottocassa, della potenza di 430 CV a 1500 giri/m ; la trasmissione era affidata ad un cambio epicicloidale di tipo ''Wilson'' accoppiato ad un volano fluido, una soluzione presente in molte realizzazioni della Breda. La trazione era quindi applicata ad un solo carrello
==Progetti derivati==
Motore e trasmissione della ALn 880 furono impiegati anche sulle [[Automotrice M2 serie 120|automotrici M2 121÷147]] della [[Mediterranea Calabro-Lucane]]<ref>Garzaro, Nascimbene, ''op. cit.'', p. 67</ref>; automotrici strettamente derivate da quelle costruite per la MCL furono fornite dalla Breda alle [[ferrovie della Tessaglia]] e alle [[Ferrovie Greche Nord-Ovest]]<ref>Garzaro, Nascimbene, ''op. cit.'', p. 68</ref>.
==Note==
Riga 59 ⟶ 64:
==Bibliografia==
*{{cita libro|Servizio Materiale e Trazione | FS| Automotrici termiche | 1971 | Ferrovie dello Stato | Firenze}}
*{{Cita libro
|titolo = Automotrici ALn 880 ALn 990 e Rimorchi
|autore = Stefano Garzaro
|autore2 = Angelo Nascimbene
|editore = Edizioni Elledi
|città = Torino
|anno = 1985
|ISBN = 88-7649-039-6
}}
==Voci correlate==
|