Bandini formula 3: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AttoBot (discussione | contributi)
m Bot: formattazione dei wikilink
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Markup immagini (v. richiesta)
Riga 23:
 
I vantaggi di quest'ultimi, furono limitati principalmente alla sola diminuzione delle masse non sospese poiché lo studio dei materiali delle guarnizioni d'attrito non aveva ancora permesso quell'evoluzione che oggi pone questa scelta come soluzione obbligata le vetture destinate alle corse.
[[File:F3 bandini retrotreno.JPG|205px|right|thumb|La foto del retrotreno, evidenzia i freni a disco e il differenziale]] La scatola di rinvio della trasmissione invece, fu un sistema utilizzato anche nelle successive ''[[Bandini formula junior|formula junior]]'' essa offriva un doppio vantaggio: rendeva rapida la sostituzione dei due ingranaggi che determinano il rapporto finale di trasmissione (permettendo un rapido adattamento al circuito) e, contemporaneamente, abbassava in modo considerevole l'albero di trasmissione che condizionava a sua volta la posizione del sedile del pilota. Questo permise un abbassamento del [[centro di massa|baricentro]] con il conseguente miglioramento della tenuta di strada complessiva dell'auto.
 
L'esordio agonistico avvenne nel luglio del [[1954]] alla terza edizione della "Coppa Luigi Arcangeli", disputatasi sul circuito di Forlì.
[[File:IlarioBandini Formula3.JPG|right|thumb|Ilario Bandini posa accanto ad una Bandini formula 3]]
Lo stesso costruttore [[Ilario Bandini]], si classificò al secondo posto della gara riservata alle "[[monoposto]] corsa fino a 750 cm³" valida per il campionato italiano.
 
Riga 33:
 
Il telaio mantiene le caratteristiche, i materiali e il disegno, usati per la [[Bandini 750 sport siluro|''sport siluro'' biposto]], tuttavia le dimensioni, necessariamente inferiori di una monoposto, permettono di limare ulteriormente il peso che scende così a soli 16 kg.
[[File:Cruscotto f3 bandini.JPG|right|thumb|La strumentazione mostra solo: giri motore, temperatura acqua e pressione olio]]
* Struttura e [[materiale]]: a traliccio di tubi a sezione ellittica, in [[acciaio]] speciale di derivazione aeronautica; brevetto nº 499843
* [[sospensione (meccanica)|Sospensioni]]:
Riga 50:
 
== I motori ==
[[File:Motore750cc(primaserie).JPG|300pxupright=1.4|thumb|Il motore Bandini prima serie]]
 
Le Bandini ''formula tre'' utilizzarono le stesse motorizzazioni di cui si avvalsero le sport biposto dello stesso periodo: i Bandini-Crosley prima e seconda serie, anche se la durata minore delle gare per le monoposto permetteva l'uso di modifiche e regolazioni più "spinte" come un aumento del [[rapporto di compressione]] o l'uso di [[Biella (meccanica)|bielle]] in lega d'[[alluminio]].
Riga 65:
* [[cambio (meccanica)|Cambio]] e frizione: 4 marce + RM, frizione monodisco a secco
* Accensione e impianto elettrico: bobina e [[spinterogeno|distributore-ruttore]] sulla testa, batteria 12 V e [[dinamo]]
[[File:Motore f3 bandini.JPG|200px|right|thumb|Il motore Bandini seconda serie con carburatori verticali]]
 
== Le carrozzerie ==