Renault R35: differenze tra le versioni
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|Progettista =
|Costruttore =
|Data_impostazione = [[1933]]
|Data_primo_collaudo = [[1934]]
|Data_entrata_in_servizio= [[1936]]
|Data_ritiro_dal_servizio= [[1951]]
|Utilizzatore_principale = {{bandiera|FRA}} [[Francia]]
|Altri_utilizzatori = vedi [[Renault R35#Altri utilizzatori|qui]]
|Esemplari = 1.680 (1.541 R35, circa 140 R40)
|Costo_unitario =
|Sviluppato_dal = [[Renault FT-17]]
|Altre_varianti =
<!-- Dimensioni e pesi -->
|Tavole_prospettiche =
|Lunghezza = 4,20 [[Metro|m]]
|Larghezza = 1,85 m
|Altezza = 2,10 m
|Peso = 10,6 [[Tonnellata|t]]
|Capacità = 100 proietti per il cannone
|Capacità_combustibile = 167 litri
<!--Propulsione e tecnica-->
|Motore = Renault V4
|Potenza = 82 [[Cavallo vapore britannico|hp]]
|Rapporto_peso_potenza = 7,74 hp/t
|Trazione = [[Cingolo (trasporti)|cingolata]]
|Sospensioni =
<!-- Prestazioni -->
|Velocità = 20
|Velocità_max =
|Velocità_su_strada =
|Velocità_fuori_strada =
|Autonomia = 130
|Pendenza_max = 40 %
|Armamento e corazzatura =
|Apparati_di_tiro =
|Armamento_primario = 1 cannone Puteaux SA.18 da 37
|Armamento_secondario = 1 mitragliatrice [[Reibel]] M.6
|Corazzatura =
|Corazzatura_frontale = 40 mm
|Corazzatura_laterale =
|Corazzatura_posteriore =
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|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =
}}
Il '''Renault R35''' fu un [[carro armato leggero]] da [[Carro armato per fanteria|accompagnamento per la fanteria]] progettato dalla [[Francia]] durante gli anni trenta e prodotto in oltre 1.600 esemplari. Il Renault R35 era armato con un cannone a canna corta Puteaux SA 18 da 37 mm ed era dotato di corazzature piuttosto spesse; tuttavia la concenzione tattica che stava alla base della sua costruzione ne impedirono un proficuo utilizzo contro le più mobili [[Panzer-Division]] tedesche, che nel giugno 1940 fecero crollare la Francia.
A seguito dell'[[Secondo armistizio di Compiègne|armistizio di Compiègne]], diversi R35 furono riutilizzati dalla Germania come [[Trattore d'artiglieria|trattori d'artiglieria]], veicoli portamunizioni o base semovente per [[Artiglieria controcarri|cannoni anticarro]] e pezzi [[Cannone da campagna|da campagna]]. Altri furono invece distribuiti ai paesi alleati, come l'[[Italia fascista]] e la [[Bulgaria]]: tuttavia con il procedere della [[seconda guerra mondiale]] il Renault era ormai obsoleto e lo sporadico impiego in battaglia dopo il 1940 ne evidenziò la totale decadenza. Fu riutilizzato dai francesi nei primi anni del secondo dopoguerra fino a quando non furono rimpiazati nel 1951 dagli [[M4 Sherman]] forniti dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
== Storia ==
=== Sviluppo ===
Il 2 agosto 1933 il ''Conseil Consultif de l'Armament'' dell'[[Armée de Terre]] emise una specifica relativa ad un "Char de 6 tonnes", destinato a sostituire i carri armati leggeri [[Renault FT-17]] allora in servizio.
Le caratteristiche richieste erano: equipaggio di due uomini; armamento su una o due mitragliatrici da 7,5 mm o, in alternativa, un cannone da 37 mm; protezione massima di 30 mm; velocità massima su strada di 15-20 km/h; autonomia fuori strada non inferiore a 40 km; pendenza massima superabile 65%; possibilità di manovra su pendenze fino al 40%; altezza minima dal suolo di 0,35 metri; massima trincea superabile 1,70 metri; guodo superabile 1,20 metri; raggio di sterzata di 4 metri; frenata in 3 metri alla velocità di 10 km/h, autonomia massima di otto ore. Il propulsore poteva essere sia a gasolio che a benzina, con alimentazione su due serbatoi, uno dei quali in grado di consentire un'ora di marcia.
Al concorso risposero quattordici ditte e, dopo gli esami dei progetti preliminari, cinque aziende furono autorizzate a costruire dei [[Prototipo|prototipi]]: [[Atelier de construction de Puteaux]] (APX), [[Compagnie Générale de Construction de Locomotives]] (Batignolles-Châtillon), [[Forges et Chantier de la Méditerranée]] (FCM), [[Delaunay-Belleville]] e [[Renault]]; si aggiunse poi una sesta ditta in quanto la specifica emessa dal Conseil COnsultif era stata sollecitata dalla ditta [[Hotchkiss]] che aveva presentato un progetto relativo ad un "char d'accompagnement", il cui sviluppo era stato approvato il 30 giugno 1933.
[[File:Renault-R-35-latrun-4.jpg|left|thumb|Un Renault R35 esposto al museo di [[Latrun]] in [[Israele]] e ripreso dal retro]]
Il 22 maggio 1934 il generale Velpry, ispettore generale dei corazzati, richiese che la corazzatura massima fosse aumentata a 40 mm, con conseguente aumento del peso massimo a 8 tonnellate. [[Louis Renault]] preferì completare il prototipo, designato Renault ZM, secondo la specifica iniziale, con corazzatura di 30 mm. Il nuovo carro fu presentato alla Commission d'Expériences du Materiel Automobile (CEMA) il 20 dicembre 1934: i collaudi avvennero dal gennaio 1935 sotto la direzione del colonnello Keller. Dal 30 aprile al 30 maggio 1935 il carro fu provato al poligono di [[Mourmelon]], sotto la direzione del colonnello Lepoutre. Il giudizio finale fu complessivamente positivo.
I carri armati concorrenti incontrarono invece difficoltà di vario tipo: l'APX 6 e il Batignoles-Châtillon CL 1935 non superarono la fase prototipica; l'[[FCM 36]], sebbene giudicato vincitore del concorso, venne prodotto solamente in cento esemplari per decisione della ditta, che riteneva il prezzo troppo basso; [[Hotchkiss H35|Hotckhiss H39]] ordinato in cento esemplari fu bocciato dalla commissione esaminatrice dell'arma della [[fanteria]](''Commission d'Infanterie'') ma, accettato dalla [[cavalleria]], continuò a essere prodotto.
=== Produzione ===
Il 25 aprile 1935 il prototipo Renault ZM era stato riconsegnato completo di corazzatura aggiuntiva e nuova torretta APX. Il 29 aprile fu emesso un primo ordine di produzione per 300 esemplari: il primo fu consegnato il 4 giugno 1936 e immesso in servizio sotto la designazione ''Char Léger Renault Modèle 1935 R'' abbreviato come Renault R35. Poiché il mezzo presentava notevoli differenze con il prototipo, dovette essere sottoposto nuovamente ad un intenso ciclo di valutazione. Nel complesso furono fabbricati 1.541 esemplari.
=== Impiego operativo ===
Dopo la distribuzione ai reparti il carro risultò adeguato, ma la sua carriera operativa rimase sempre inficiata dalla sua concezione base di mezzo adattato a scortare la fanteria, troppo lento per contrastare i veloci carri tedeschi. Alla prova dei fatti il suo cannone era incapace di perforare anche le corazze dei carri leggeri PzKpfw II e molti R.35 furono abbandonati durante la ritirata francese del maggio [[1940]].
Il 10 maggio 1940, giorno dell'inizio della [[campagna di Francia]], i Renault R35 equipaggiavano ventuno battaglioni ognuno forte di quarantacinque veicoli. In totale erano in servizio sulla linea del fronte 945 carri tra R35 e R40; almeno 900 erano inquadrati in ''Groupements de Bataillons de Chars'', suddivisi a livello di Armate:
[[File:R35s.jpg|thumb|Renault R39 del [[Musée des Blindés]] di [[Saumur]]. Dato il cannone a canna lunga si tratta della conversione postbellica di un R.35 destinato alla ''[[Gendarmerie]]''.]]
[[File:R35-Saumur.00047t4x.jpg|thumb|Il modello R35 presso Saumur]]
[[File:R-35-Aberdeen.0003kprx.jpg|thumb|Il modello R35 esposto presso Aberdeen]]
*VIIe Armée
**GBC 510
***
***
*Ie Armée
**GBC 515
***
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**GBC 519
***
***
*IXe Armée
**GBC 518
***
***
***
*IIe Armée
**GBC 503
***
***
***
*IIIe Armée
**GBC 511
***
***
**GBC 513
***
***
**GBC 520
***
***
**GBC 532
***43BCC (
*IVe Armée
**GBC 502
***
***
**GBC 504
***
***
***
*Ve Armée
**GBC 501
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***
***
**GBC 508
***
***
**GBC 517
***
*VIIIe Armée
**GBC 506
***
***
***
***
*Armée des Alpes
**GBC 514
***Bataillon de Chars des Troupes Coloniales (FT
Queste unità di carri non disponevano di nessuna unità organica di fanteria o componenti di artiglieria e dovevano così cooperare con le divisioni di fanteria. Comunque 135 carri
Due battaglioni di
Nel primo dopoguerra
==
Carro leggero per l'accompagnamento della fanteria, con due uomini d'equipaggio. Il pilota era seduto anteriormente a sinistra, mentre il capocarro/tiratore era all'interno della torretta montata al centro. Il carro pesava in ordine di combattimento 10.600 kg. Le sue dimensioni erano: lunghezza totale 4,20 m, larghezza 1.85 m; altezza 2,10 m, altezza minima dal suolo 0.32 m.
Il propulsore a benzina era un Renault a 4 cilindri in linea di 5.789 cc, raffreddato a liquido, erogante 85 CV a 2.200 giri/minuto. Il rapporto peso:potenza era pari a 125 kg/CV. L'impianto di alimentazione prevedeva un serbatoio da 107 litri, più uno di riserva di 60 litri. Il consumo di carburante era di 120 litri per 100 km su trada e 209 litri per 100 km fuori strada. Il motore era posizionato sul lato destro posteriore dello scafo, con il radiatore di raffreddamento sul lato sinistro. L'albero motore era collegato alla frizione a doppio disco e al cambio a quattro marce avanti, più la retromarcia, che mediante giunti cardanici. Trasmetteva il moto al differenziale con sistema di sterzo Cletrac (Cleveland Tractor), posizionato nella parte anteriore destra dello scafo. La velocità massima del mezzo era di 20 km/h su trada, che scendevano a 12,5-14 km/h fuori strada.
Il treno di rotolamento si componeva di due ruote motrici anteriori, due ruote di rinvio posteriori, dieci rulli rivestiti in gomma e sei rulli tendicingolo. Le sospensioni erano costituite da sei elementi elestici orizzontali. Lo scafo era costituito da tre sezioni, imbullonate tra di loro, e da un pavimento in lamiera da 14 mm. La torretta aveva uno spessore medio di 30 mm, che diventavano 40 nella parte anteriore. La corazzatura sul dorso dello scafo era di 14 mm. La torretta iniziale era una APX-R progettata dall'Atelier Puteaux, con sistema di puntamento L.713. Questa torretta era armata con un cannone Puteaux SA.18 da 37/21 mm, provenienti dalla radiazione dei carri leggeri renault FT-17.
In seguito fu introdotto il sistema di puntamento L.739 asservito ad un cannone Puteaux SA.18 Modéle 1937 da 37 mm lungo 21 [[Canna (armi)#Lunghezza riferita al calibro|calibri]] con 100 colpi e la mitragliatrice MAC Reibel M.6 Mle 1931 da 7,5 mm (con 2.400 colpi), al posto della precedente MAC Mle 1934. L'arma secondaria era incorporata nello scudo del cannone, ma poteva essere rimossa e montata all'esterno della torretta. Nel corso della produzione vennero introdotte migliorie ai sistemi di visione a alla cupola del capocarro.
Nel 1940, a partire dal 1.100 esemplare di produzione, venne aggiunta una coda per facilitare le operazioni di superamento delle trincee.
== Versioni ==
=== Renault R39 ===
Nel primo dopoguerra il carro R.35 servì nella [[Gendarmerie]], con la designazione R.39. I mezzi erano stati riarmati con il cannone SA 38. Vennero radiati dal servizio nel 1951, sostituiti dai carri americani M4 Sherman.
=== Renault R40 ===
'''R.40''': dapo i primi collaudi dell'R.35 ci si rese conto che il principale difetto del mezzo era rappresentato dalle sospensioni, che causavano una poco confortevole marcia ed una eccessiva usura dei cingoli. Soluzione alternative per eliminare tali difetti furono presentate dalla Lorraine e dell'AMX. Il 16 febbraio 1939 venne prescelta una delle tre o quattro soluzioni presentate dall'AMX. Essa prevedeva l'adozione di sei molloni verticali ed altrettante coppie di ruote, coperte da una protezione laterale di 8 mm. La nuova versione venne inizialmente designata Char Léger Modele 1935R modifié 1939, ma divenne nota anche come R.35/39, R.39, R.40 e AMX-40.
Era previsto che il nuovo treno di rotolamento fosse installato a partire dal 1.501 carro di produzione, ma l'adozione fu installata a partire dal 1.541 carro. Nel frattempo si decise di installare la nuova torretta APX-R.1 (L.767) armata con un cannone Puteaux SA.38 da 37/35 mm, dotato di 90 colpi. Nel maggio 1940 ne erano entrati in servizio 90 esemplari, con una produzione complessiva di 145 carri (dei quali solo 120 completi, per ritardi nella consegna delle torrette), l'ultimo dei quali uscì dalla catena di montaggio il 20 giugno 1940.<ref name="Sgarlato">Sgarlato, Nico. Renault R.35 Char Léger Modele 1935R. Eserciti nella Storia n.57, Delta Editrice, Parma, gennaio-febbraio 2010</ref>
=== R35 Fascine ===
Versione ricavata per conversione di carri R.35, dotata di un telaio per sorreggere fascine, destinate a colmare fossati larghi 1.60-2 metri.
=== Trattori e portamunizioni ===
'''Munitionspanzer 35R (f)''': versione trattore d'artiglieria ricavata dalla [[Wehrmacht]] per conversione di carri R.35 catturati, cui era stata asportata la torretta.<ref name="Sgarlato"/>
'''Munitionsschlepper 35R (f)''': versione trasporto munizioni ricavata dalla Wehrmacht per conversione di carri R.35 catturati.<ref name="Sgarlato"/>
'''Zugkraftwagen 35R 731 (f)''': diversa variante della Wehrmacht come trattore per il traino dei pezzi d'artiglieria.<ref name="Sgarlato"/>
=== 10,5 cm leFH 18 auf GW 35R(f) ===
Semovente d'artiglieria realizzato dal colonnello Alfred Becker con l'installazione di un obice [[10,5 cm leFH 18|leFH 18]] da 105 mm in una sovrastruttura a cielo aperto.<ref name="Sgarlato"/>
'''Mörserträger 35r(f)''': veicolo porta mortaio, equipaggiato con un mortatio sGrW 34 da 80 mm. Noto anche come 8 cm sGrW 34 auf PzKpwf 35R 731(f).
'''Panzerkampfwagen 40R 731 (f)''': designazione attribuita dai tedeschi ai carri Renault R.40 catturati. Vennero dotati di radio FuG 5 e mitragliatrice Mauser MG 34 da 7,92 mm.<ref name="Sgarlato"/>
'''Renault 35 (Fr.)''': designazione attribuita dal Regio Esercito italiano ai 127 carri R.35 consegnati dai tedeschi. Noti anche come M.R.35, o genericamente R.35, vennero dotati di impianto radio Marelli RF.1CA.<ref name="Sgarlato"/>
== Altri utilizzatori ==
;{{BGR 1908-1946}}
Divenuta alleata dell'Asse nel marzo del 1941, la Bulgaria divenne oggetto di cessione di materiale bellico tedesco, nell'ambito del programma di potenziamento dell'esercito, in vista della sua partecipazione alle operazioni contro l'URSS. Il 23 gennaio 1941 la Germania accettò formalmente di consegnare 40 carri Renault R.35 di preda bellica. I carri arrivarono in Bulgaria nell'estate dello stesso anno, usati inizialmente come carri "scuola" per poi andare a formare la 4ª Compagnia Carri del 1º Battaglione.
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;{{DEU 1933-1945}}
Dopo la [[Secondo armistizio di Compiègne|capitolazione della Francia
[[File:Bundesarchiv Bild 101I-174-1154-13, Jugoslawien, französischer Panzer H39.jpg|left|thumb|
Furono proprio i mezzi schierati in Francia ad avere impiego bellico durante le fasi successive alla sbarco in Normandia con la Schnelle Brigade 30 (cinque cacciacarri appartenenti alla 3ª Compagnia dello Schnelle Abteilung 517). Il 6 giugno 1944 i cacciacarri delle unità della riserva furono mandati in combattimento nelle vicinanze di [[Sainte-Mère-Église]] nel tentativo di opporsi agli sbarchi aerotrasportati americani in Normandia. Sostenendo un contrattacco dal 1057º Reggimento Granatieri, un carro R.35 penetrò nel posto di comando del 1º Battaglione del 505º Reggimento Fanteria Paracadutisti dell'US Army prima di essere distrutto dal fuoco di un bazooka.
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== Bibliografia ==
* Axworthy, Mark; Scafeș, Cornel e Crăciunoiu, Cristian. Third Axis. Fourth Ally. Romanian Armed Forces in the European War, 1941-1945. Arms and Armour, London, 1995. ISBN 1854092677
* Cantamutto, Adriana. Le forze corazzate rumene 1919-1945. Eserciti nella Storia n.66, Delta Editrice, Parma, gennaio-febbraio 2012.
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* Sgarlato, Nico. Renault R.35 Char Léger Modele 1935R. Eserciti nella Storia n.57, Delta Editrice, Parma, gennaio-febbraio 2010.
== Voci correlate ==
* [[Hotchkiss H35]]
* [[Char D1]]
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Renault 35}}
== Collegamenti esterni ==
* {{it}} [
{{veicoli francesi}}
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